Porta a cena con te anche lui: il ristorante romano per i quattrozampe
Aperto da pochi mesi nella zona di Ponte Milvio, è il primo locale ad avere due cucine, una per umani e una per animali.
Aperto da pochi mesi nella zona di Ponte Milvio, è il primo locale ad avere due cucine, una per umani e una per animali.
Grazie a telecamere super innovative, un team dell’università del Sussex ha “visto” attraverso gli occhi di alcuni esemplari con una precisione superiore al 90%. La risposta è che gli animali vedono meglio di noi umani grazie ai fotorecettori, le cellule degli occhi che rispondono alla luce. Vedono i colori? Eccome, percepiscono l’intera gamma che va dall’ultravioletto all’infrarosso.
Attraverso sensori e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, questo piccolo accessorio è in grado di rilevare e analizzare sintomi e parametri vitali. Ma la sua unicità è che si tratta del primo tracker “intelligente” al mondo che segnala l’insorgenza di aritmia cardiaca. Apprezzato al Ces di Las Vegas, è studiato per garantire il massimo benessere del quattrozampe.
Una ricerca scientifica svela, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, come si evolveranno i quattrozampe. Che tra 10mila anni saranno molti diversi da quelli di oggi.
Le notizie più interessanti o curiose della settimana selezionate per voi dalla redazione.
Loro sono la squadra di soccorso a quattrozampe attiva sul Monte Bachelor, nella località di Bend, in Oregon. Autentiche star, hanno ammiratori in tutto il mondo e lavorano per un solo obiettivo: garantire la sicurezza sulle piste da sci.
I due levrieri adottati hanno accusato duramente la scomparsa della loro umana. «Ora Jim non si separa dal pupazzo che gli hai regalato e conserva ancora il tuo odore. Lady ti cerca con lo sguardo nella linea in cui il mare si incontra col cielo», sono le toccanti parole di Azzurra rivolte alla madre Sandra Milo.
Un’indagine condotta da SWG e commissionata dal Gruppo Mars (Mars, Royal Canin e AniCura) svela che il 47% degli intervistati vorrebbe lavorare in uffici aperti anche ai pet, ma anche che le aziende italiane devono ancora percorrere una lunga strada per abbracciare questa opportunità. Eppure è provato scientificamente che i cani migliorino l’umore e la produttività.
Se vengono attratti dagli schermi non è solo per la luminosità. Una ricerca spiega come vengano incuriositi dalle immagini di altri animali. Anche se le loro preferite sono proprio quelle di altri quattrozampe.
La decisione di istituire uno speciale gruppo di lavoro per questi reati, tra i primi in Italia, è motivata anche dal tragico caso di Aron, il cane bruciato vivo nel centro del capoluogo siciliano, che ha sollevato un’ondata di indignazione in tutto il Paese.