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Il mercato del pet food in Italia: un’industria da oltre 3 miliardi di euro

Il Rapporto Assalco-Zoomark 2023 evidenzia la resilienza di questo settore, con un fatturato molto importante e in crescita. Nonostante l’inflazione, gli italiani continuano a investire negli animali da compagnia, specialmente cani e gatti. Gli alimenti per gatti rappresentano il 55,3% del mercato, seguiti da quelli per cani con il 44,7%. Anche il settore degli accessori e dei prodotti per l’igiene è in crescita. Le associazioni chiedono una riduzione dell’IVA al 10% per supportare i proprietari.

Pietro Santini

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    Se vuoi che il tuo pet diventi un donatore di sangue

    La trasfusione di sangue salva la vita dei quattrozampe proprio come quella degli umani. C’é biogno di animali donatori: se volete che il vostro pet lo diventi, innanzitutto deve essere docile per affrontare il prelievo, e poi va stabilito il suo gruppo sanguigno. Scoprite qui quali sono tutte le caratteristiche che deve avere, a partire dall’età e dal peso. Lo spiega il veterinario Francesca Garrone.

    Foto Francesca Garrone
    veterinario Francesca Garrone
  • È anziano e ha un solo occhio, ma non lo trovate un amore? Gabriel cerca casa

    Questa storia viene dalla Gran Bretagna e fa luce sul delicato problema dei quattrozampe delle persone anziane, che non riescono più a prendersi cura di loro. Senza un occhio a causa di una retinite, questo gatto di 11 anni ha perso infatti la sua adorata umana, ricoverata in una RSA perché affetta da una malattia degenerativa. La donna non ha parenti prossimi e così il micio è finito in un rifugio e aspetta di essere adottato.

    Filippo Bocchini

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    Anche il gatto che vive sempre in casa può avere le pulci

    Proprio così: e a portarle siete voi, con le vostre scarpe. Le pulci non si vedono e quando ve ne accorgete la casa è già infestata. Dunque state attenti ai sintomi che mostra il micio, come grattarsi o leccarsi con insistenza. La prova del nove è poi una polverina nerastra sul dorso, vicino alla coda. Utilizzate l’antiparassitario anche sul gatto, soprattutto in questa stagione calda.

    Foto Francesca Garrone
    veterinario Francesca Garrone
  • Quando Micio beve troppo

    In genere, sembra che i gatti non bevano mai. In particolari circostanze, però, potreste vederlo bere in modo eccessivo. Non sottovalutate questo suo comportamento anomalo: potrebbe essere sintomo di qualche patologia. Lo spiega il veterinario Francesca Garrone.

    Foto Francesca Garrone
    veterinario Francesca Garrone
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    Le candele accese e il gatto “non vanno d’accordo”

    Fate attenzione: il micio è attratto dalla fiammella, ma la candela sprigiona un cono di calore che va verso l’altro. Per questo potrebbe bruciarsi le vibrisse, che sono un organo sensoriale importante per il suo orientamento. Ma anche le zampe sono a rischio, perché cercherà di toccare la fiamma. Se si ustiona, niente fai da te: portatelo dal veterinario.

    Foto Francesca Garrone
    veterinario Francesca Garrone
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    Si chiama Maccheroni al Formaggio il micio “maestro di fusa”

    In una scuola del Regno Unito c’è un insegnante specialissimo: questo delizioso gatto di due anni che ha il nome più pazzo del mondo e che è stato nominato “maestro di fusa”. La sua mamma umana l’ha adottato e portato al lavoro con sè: da quel giorno il micio è amato da alunni e professori ed è entrato a pieno titolo nel corpo docente.

    Silvia Stellacci