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Il mercato del pet food in Italia: un’industria da oltre 3 miliardi di euro

Il Rapporto Assalco-Zoomark 2023 evidenzia la resilienza di questo settore, con un fatturato molto importante e in crescita. Nonostante l’inflazione, gli italiani continuano a investire negli animali da compagnia, specialmente cani e gatti. Gli alimenti per gatti rappresentano il 55,3% del mercato, seguiti da quelli per cani con il 44,7%. Anche il settore degli accessori e dei prodotti per l’igiene è in crescita. Le associazioni chiedono una riduzione dell’IVA al 10% per supportare i proprietari.

di Pietro Santini
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L’industria del pet food in Italia dimostra una notevole resilienza economica, come conferma la XVII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark. Con un fatturato che ha superato i 3 miliardi di euro nel 2023, gli italiani continuano a investire significativamente nell’alimentazione dei loro animali da compagnia, nonostante l’inflazione. In particolare cani e gatti, che insieme rappresentano quasi 20 milioni di esemplari, costituiscono il fulcro di questa spesa, accompagnati da conigli, uccelli, pesci e tartarughe, per un totale di 65 milioni di animali domestici.

Nel 2023, il pet food ha registrato un incremento del 13,4% del fatturato, mantenendo stabili i volumi di vendita a 673 mila tonnellate. Giorgio Massoni, presidente di Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia), sottolinea come questo dato evidenzi l’attenzione costante dei proprietari verso i propri animali, considerati veri e propri membri della famiglia. Questa resilienza è testimoniata anche dalla centralità di eventi come Zoomark a Bologna, la fiera biennale che rappresenta un punto di riferimento per l’industria del pet care.

Nel mercato del pet food, gli alimenti per gatti dominano con il 55,3% del valore totale, pari a 1.663 milioni di euro, seguiti dagli alimenti per cani con il 44,7%, ossia 1.344 milioni di euro. Il segmento degli alimenti umidi si conferma il più rilevante, con un fatturato di 1.467 milioni di euro e un aumento anche in termini di volume dell’ 1,1%.

Oltre ai cani e gatti, in Italia ci sono quasi 30 milioni di pesci, 13 milioni di uccelli e più di 3 milioni tra piccoli mammiferi e rettili. Il mercato degli alimenti per questi animali ha visto una crescita del 5,8%, raggiungendo un fatturato di 14 milioni di euro nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO). Gli alimenti per uccelli rappresentano il segmento principale, seguiti da quelli per roditori.

Anche il settore dei prodotti per l’igiene e degli accessori per animali ha registrato una crescita, con un fatturato di 85 milioni di euro nel canale GDO. Particolarmente trainante è il segmento dell’igiene, che comprende tappetini assorbenti, salviette, shampoo e spazzole e rappresenta oltre il 51% del mercato. Le lettiere per gatto, con un valore di 100 milioni di euro, si confermano come la categoria non food più importante.

Nonostante l’importanza degli animali da compagnia, l’aliquota IVA applicata al pet food e alle cure veterinarie rimane al 22%, considerata eccessiva rispetto alla normativa europea che permette aliquote ridotte per questi prodotti. La riduzione dell’IVA al 10% è una richiesta pressante da parte di associazioni animaliste e del settore, al fine di alleggerire il peso economico sui proprietari e prevenire gli abbandoni dovuti a difficoltà finanziarie.

Il Rapporto Assalco-Zoomark sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia è realizzato da Assalco per Zoomark International, il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia, evento organizzato da BolognaFiere. Contribuiscono alla stesura del Rapporto Circana (ex IRI) e l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI). Appuntamento annuale per chi si occupa di animali da compagnia, il Rapporto è un compendio che documenta – attraverso una fotografia dell’evoluzione del mercato e delle novità in ambito sociale e istituzionale – la crescente importanza del ruolo degli animali da compagnia in Italia. Il lavoro è realizzato con la collaborazione di alcuni tra i principali esponenti del settore e supportato da evidenze scientifiche, ricerche e contributi di esperti.

Il Rapporto Assalco-Zoomark evidenzia come, nonostante le difficoltà economiche, gli italiani continuino a dedicare risorse importanti ai loro animali da compagnia, dimostrando l’integrità e la resilienza di un settore fondamentale per molte famiglie. Con la prospettiva di ulteriori sviluppi e l’importanza di politiche fiscali più favorevoli, il mercato del pet food e del pet care si prepara a nuove sfide e opportunità.

Foto: IPA

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