Paralizzata e riportata al rifugio dai proprietari, la gatta Sally muove di nuovo i suoi primi passi
Adottata da un rifugio di Austin, in Texas, una gatta di nome Sally Skellington ha mostrato un’improvvisa paralisi. Preoccupati per la sua condizione e incapaci di gestirla, i proprietari hanno riconsegnato la quattrozampe al suo rifugio d’origine. I medici veterinari hanno presto scoperto che Sally era affetta da una peritonite infettiva felina che non le permetteva più di muoversi. Dopo le cure necessarie, la gatta ha di nuovo imparato a camminare e ora è pronta per una nuova famiglia
di Lorenzo Sangermano
Dopo la perdita improvvisa e apparentemente insiegabile dell’uso delle zampe, una gattina di nome Sally ha dovuto affrontare un nuovo trauma: l’abbandono da parte della sua famiglia adottiva. La quattrozampe aveva in realtà sviluppato una paralisi causata da una malattia una volta considerata fatale, la peritonite infettiva felina, nota anche come FIP. E per lei c’era speranza!
Sally era stata adottata da una famiglia dopo essere cresciuta nel rifugio Austin Pets Alive!, gestito dall’omonima organizzazione attiva nella città di Austin, in Texas, dal 1997. Per mesi la quattrozampe ha vissuto serena in compagnia dei suoi umani, fino a quando ha improvvisamente smesso di camminare.
La sua famiglia, preoccupata da tale condizione fisica, l’ha portata d’urgenza in una clinica veterinaria dove, nonostante i tentativi dei medici, una diagnosi precisa non è arrivata in tempi brevi.
In preda alla disperazione e all’incertezza per il futuro di Sally, i proprietari hanno preso la difficile decisione di riportarla al suo rifugio d’origine, nella speranza che i volontari potessero fare luce sulla sua malattia.
“Sally è arrivata proprio in tempo”, ha raccontato Luis Sanchez, direttrice delle pubbliche relazioni e della comunicazione di Austin Pets Alive!. “Si è scoperto che la gatta soffre di FIP, peritonite infettiva felina. Una malattia un tempo fatale per la quale Austin Pets Alive! ha sviluppato trattamenti all’avanguardia, offrendo a gatti come lei una vera possibilità di sopravvivenza”.

La FIP è una grave malattia virale causata da una mutazione del coronavirus felino (FCoV). L’infezione ha privato Sally della capacità di camminare e ha messo a rischio la sua vita.
Dopo essere stata riportata al rifugio, ha ricevuto cure mediche intensive, compresa una settimana di ricovero in clinica e trattamenti continui per i sintomi neurologici e l’incontinenza, un’altra conseguenza della sua condizione.
Nonostante le difficoltà e i dubbi sul suo futuro, Sally ha dimostrato una forza d’animo sorprendente. Con la dedizione dello staff di Austin Pets Alive!, ha iniziato a recuperare le forze. E poi, un giorno, è accaduto quello che molti consideravano un piccolo miracolo: Sally ha fatto i suoi primi passi.
“Fermatevi un attimo per assistere a un miracolo!”, ha scritto Austin Pets Alive! sulla sua pagina Facebook condividendo un video dei primi passi di Sally. “Camminare non è una novità per la maggior parte dei gatti, ma per Sally è un cambiamento di vita”.
Il filmato mostra Sally che, con un po’ di esitazione e un leggero ondeggiamento, riesce a muovere le zampe e a spostarsi nella stanza, incoraggiata dagli applausi commossi dei suoi soccorritori. “Grazie a cure all’avanguardia, Sally sta già migliorando e riacquistando le forze e ha persino ricominciato a muovere i primi passi”, ha aggiunto Sanchez.
Oggi Sally è in fase di guarigione e, sebbene soffra ancora di leggera incontinenza, i veterinari sono fiduciosi che con il tempo possa migliorare ulteriormente. “Stiamo cercando per lei una famiglia paziente e amorevole”, ha dichiarato Sanchez. “Persone disposte ad aiutarla nel suo percorso di riabilitazione, che comprendano che potrebbero esserci ancora degli ‘incidenti’ e che sia pronti a supportarla con amore nella sua nuova vita”.
Foto: Facebook / Austin Pets Alive!
Copyright © 2025 – Tutti i diritti riservati