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Questo Cockapoo era paralizzato: è salvo grazie a viti stampate in 3D

A poche settimane di vita, Arthur ha rischiato di non poter più camminare a causa di una malformazione congenita. Per un difetto alla colonna vertebrale che comprimeva il midollo spinale, d’improvviso si è immobilizzato: le sue zampe non potevano muoversi. Una squadra di veterinari se ne è subito preso cura e l’ha sottoposto a un delicato intrevento, risolto con viti rivoluzionarie che hanno stabilizzato la sua spina dorsale

di Silvia Stellacci
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Arthur è un adorabile Cockapoo di sei mesi, un mix tra un cocker spaniel e un barboncino. Nella sua breve vita, ha già dovuto affrontare una situazione molto difficile a causa della malformazione fisica con cui è nato. Rimasto paralizzato all’improvviso, è riuscito a tornare a camminare grazie a un innovativo intervento chirurgico con viti stampate in 3D.

A raccontare la sua storia è la proprietaria Natalie Jones, che ricorda bene gli attimi di panico vissuti quando ha visto il cucciolo crollare sul pavimento di casa, nel Galles. «Arthur ha emesso un forte lamento e ha iniziato a respirare affannosamente», ha raccontato la donna all’agenzia di stampa britannica SWNS. «In quel momento, ho capito che qualcosa di serio stava accadendo».
Senza perdere tempo, Natalie ha portato Arthur al Chestergates Veterinary Hospital nel Cheshire, dove il team veterinario ha subito eseguito una serie di esami, tra cui risonanze magnetiche e radiografie.

per interno
Nella radiografia sono visibili le speciali viti che sono servite a stabilizzare
la colonna vertebrale del cane.



La diagnosi è stata devastante: una sezione della colonna vertebrale di Arthur non era connessa nel modo corretto e stava causando una compressione del midollo spinale che impediva al cucciolo di muovere le zampe. L’unica possibilità percorribile era un intervento, diretto dal chirurgo veterinario Rocio Orlandi, che ha spiegato così a SWNS la complessità dell’operazione: «La condizione di Arthur era molto seria. Le anomalie ossee erano vicine al tronco cerebrale e potevano essere fatali».

per Interno
Arthur in piena forma a tre mesi dal particolare intervento: con lui, felice dell’esito
del brutto infortunio, la proprietaria Natalie, che ha raccontato la storia.



Sono state necessarie diverse viti spinali stampate in 3D e cemento chirurgico per stabilizzare la colonna vertebrale di Arthur. Grazie a una tecnologia molto avanzata e a un’abile squadra di veterinari, le condizioni del piccolo paziente sono migliorate in maniera significativa e in breve tempo.
L’intervento è durato quattro lunghe ore, ma alla fine è stato un successo.

Dopo soli tre giorni, Arthur è stato dimesso dall’ospedale, con la coda che scodinzolava e la voglia di giocare tipica dei cuccioli. Ora, a tre mesi dall’intervento, piano piano sta ritornando alla sua vita di tutti i giorni.

Tutte le foto: Facebook / ChesterGates Veterinary Specialists.

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