La favola di Leon Trotsky, il maialino paralizzato tornato a camminare
Schiacciato dalla madre dopo un incidente, si è salvato dal macello proprio perché impossibilitato a muoversi. Soccorso dal rifugio specializzato Edgar’s Mission di Victoria, in Australia, è stato assistito per anni ma ora è finalmente guarito!
di Alessio Pagani
Ci sono voluti anni di cure, pazienza e anche l’aiuto di una piccola carrozzina per animali che ne sostenesse le zampette, ma alla fine i veterinari e i gestori del rifugio che lo hanno preso in carico hanno avuto ragione. E ora Leon Trotsky, il maiale chiamato come il politico russo oppositore di Stalin, è in ottima forma ed è una delle mascotte del rifugio specializzato nella riabilitazione degli animali dall’allevamento Edgar’s Mission di Victoria, in Australia.
È lì che questo suino è stato portato quando aveva appena pochi giorni di vita, dopo un incidente che lo aveva visto sfortunato protagonista, ma che di fatto lo ha salvato da una vita destinata all’ingrasso e al macello. Tutto è successo quando la madre, cadendogli addosso, ne ha seriamente compromesso le zampe posteriori, rendendolo semi paralizzato. Il maialino di poche settimane di vita è stato soccorso da una persona che viveva vicino all’allevamento e che lo ha portato proprio al santuario per animali australiano.
Una volta “ricoverato” all’Edgar’s Mission, Leon è stato dotato di una minuscola carrozzina a rotelle personalizzata che gli ha permesso di recuperare le forze, muoversi e alimentarsi in autonomia. «Il piccolo», raccontano dal centro di recupero per animali, «non ha perso tempo sfruttando al massimo la sua ritrovata mobilità, costringendo così i suoi assistenti a corrergli dietro quando lui trotterellava con gusto lungo i sentieri del santuario. E, mentre si divertiva, le sue zampe posteriori ferite cominciavano a guarire».
Con miglioramenti lenti, ma costanti. Al punto che alcuni anni dopo Leon, grazie a tanta fisioterapia e pazienza, si è ripreso completamente e non ha più bisogno delle sue fantastiche ruote. «Oggi trascorre le sue giornate crogiolandosi al sole insieme alla sua amica maialina Pollicina, rilassandosi tra un bagno e l’altro e gustando i suoi cibi preferiti», concludono dalla struttura. «È in ottima forma ed è il nostro ambasciatore della dolcezza».
(Foto d’apertura: @edgarsmission)
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