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Dal buio alla rinascita: la storia della gatta sopravvissuta a tre settimane in un container

È difficile immaginare cosa possa provare un piccolo animale chiuso per settimane in uno spazio angusto, immerso nel silenzio e nell’oscurità. Ma è proprio lì, tra pareti di metallo e carichi anonimi, che una gattina ha resistito, invisibile e sola, per quasi tre settimane.

di Chiara Soriano
Gatta salvata da un container

Era finita per errore in un container partito dalla Cina, diretto negli Stati Uniti. Nessuno sapeva che a bordo ci fosse una piccola “passeggera clandestina” che ha affrontato un viaggio lunghissimo e inimmaginabile.

Quando il container è stato aperto, in un deposito oltreoceano, gli operatori sono rimasti senza parole: nascosta tra gli imballaggi, stremata ma viva, c’era una gattina pelle e ossa. Disidratata, affamata, debole… ma con una scintilla negli occhi che ha commosso tutti: era sopravvissuta.

A prendersi cura di lei è stata Pet Haven, un’associazione di Minneapolis specializzata nel recupero di animali in difficoltà, che ha subito documentato la sua incredibile storia. Nel primo aggiornamento, i volontari l’hanno soprannominata “la nostra piccola clandestina”. Ma non è rimasta a lungo senza nome: hanno deciso di chiamarla Xiǎo Māo, che in cinese significa “gattina”. Un omaggio tenero e rispettoso alle sue origini, e un nome che già racconta molto della sua storia.

Il gatto dagli occhi verdi si nasconde dietro i peluche in penombra.
Xiǎo Māo nel rifugio di Pet Haven / Facebook

Xiǎo Māo è entrata in un programma di riabilitazione lento e delicato. Dopo così tanto tempo senza cibo, il suo corpo fragile non può permettersi abbuffate. Viene alimentata poco alla volta, con cura e pazienza, secondo un piano studiato apposta per aiutarla a riprendersi senza rischi. I volontari raccontano che, nonostante la sua timidezza, ogni giorno si lascia andare un po’ di più. Anche se i giochi nella sua stanza restano spesso intatti, una telecamera l’ha sorpresa mentre esplora timidamente lo spazio quando si sente al sicuro.

Per ora, Xiǎo Māo trascorre gran parte del tempo in una piccola cuccia all’interno di una gabbia più grande, il suo rifugio sicuro. La porta è sempre aperta: può uscire quando vuole, curiosare, salire sui tiragraffi, annusare il mondo nuovo in cui è atterrata quasi per caso. E ogni piccolo gesto – un passo, uno sguardo, un orecchio che si rizza – è una conquista.

«Non vediamo l’ora che inizi a mostrarci la sua personalità», scrivono i volontari sui social. E aggiungono: «È così carina e dolce!». La storia di Xiǎo Māo ha commosso migliaia di persone. Ricorda quanto sia importante prestare attenzione a ciò che ci circonda e quanto possano essere straordinarie le creature più fragili.

Immagini: Pet Haven / Facebook

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