Ricci nei tubi, volpi nei cerchioni. I salvataggi più strani del 2022
Sono le incredibili storie degli animali che la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals è riuscita a salvare lo scorso anno.
Sono le incredibili storie degli animali che la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals è riuscita a salvare lo scorso anno.
Una petizione che chiede la sua liberazione ha già ottenuto più di 60 mila firme. Una reale alternativa al momento non è però disponibile. E dallo zoo di Fasano assicurano che, vista l’età del gorilla, quello attuale è il contesto migliore in cui possa vivere.
È un primo passo verso la ricerca animal-free, compiuto dal Paese leader nel mondo per la produzione di farmaci e potrà influenzare il mercato globale.
Il famosissimo teatro parigino è entrato nel mirino dell’organizzazione Paris Animaux Zoopolis per l’utilizzo dei rettili nei suoi spettacoli.
A distanza di sei anni dall’uscita nelle sale di “Zootropolis”, vincitore di un Oscar, è possibile tornare nella città di Zootopia grazie alla serie Tv di corti animati, lo spin-off del film disponibile su Disney+. E i protagonisti sono anche qui solo animali.
La foto è stata decretata come la migliore tra quelle scattate nell’ultimo anno all’interno del perimetro dell’area protetta.
La speciale esperienza è pensata per far vivere ai ragazzi una straordinaria avventura alla scoperta del Pianeta Blu
Tra quelli più sorprendenti c’è la rana di legno: non appena le temperature calano, si rintanano tra le foglie e si lasciano ibernare. Un “trucco” di sopravvivenza usato anche da molte larve di insetti.
Sono più facilmente reperibili delle zanne di elefante e anche più facili da “piazzare”, perché costano meno. Così questi enormi erbivori sono diventati le prede preferite dei bracconieri.
Una co-produzione polacca e italiana racconta la vita di un somarello che, strappato dalle braccia della sua padrona, si ritrova a fare i conti con gli esseri umani che incontra lungo il suo cammino.