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Tale umano, tale gatto: quando la personalità è la stessa

Due ricerhe, una italiana e una inglese, arrivano alle medesisme conclusioni: i felini sono spesso molto simili ai loro proprietari. Nel corso della crescita, i pet assimilano il comportamento di chi li ha accolti in casa, dalla routine quotidiana fino agli aspetti del carattere.

di Lorenzo Sangermano
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Sei uno di quei fortunati umani che condividono la vita con un gatto? Se sì, allora non puoi non aver mai pensato quanto il tuo amico a quattro zampe ti somigli.
Tratti di personalità o abitudini in comune fra i proprietari e i propri pet sono infatti frequenti.
Non sono però sintomo di un esemplare speciale, quanto di una vera e propria tecnica di adattamento dei nostri felini.

Innanzitutto, bisogna comprendere che i gatti hanno personalità distinte proprio come noi esseri umani. Alcuni possono essere amichevoli e socievoli, mentre altri sono più riservati e indipendenti.
Ma cosa determina il carattere di ciascuno? Gli esperti suggeriscono che potrebbe esserci una serie di fattori in gioco, ma uno dei più significativi sembra essere proprio l’influenza del proprio umano.
A dimostrarlo ci hanno pensato diverse ricerche.

Secondo una di queste, svolta nell’università italiana di Messina, i gatti tendono ad assorbire le emozioni e il carattere dei loro padroni, riflettendoli nel loro comportamento. I ricercatori hanno anche individuato correlazioni fra specifici tratti di personalità e il comportamento del gatto. Ad esempio, gli esemplari di proprietari nervosi o ansiosi tendono a mostrare più spesso segni di stress, ansia e aggressività.
Al contrario, i gatti in compagnia di umani più estroversi e socievoli sono generalmente più rilassati e amichevoli.

Gli stessi risultati sono stati ottenuti da un team di scienziati dell’università di Nottingham.
Con più di 3 mila casi presi in esame, anche il gruppo di ricerca inglese ha dato conferma di una correlazione tra la personalità dei gatti e quella dei loro proprietari. Secondo i ricercatori, è infatti “molto probabile che gli animali possano essere influenzati dal modo in cui li gestiamo e da come interagiamo con loro, e che a loro volta questi fattori siano condizionati dalle nostre diverse personalità”.
Di prove scientifiche a sostegno ce ne sono quindi a sufficienza.

Ma, nella pratica, come si manifesta la personalità comune tra gatto e padrone?
Per facilitarne l’osservazione, i ricercatori hanno catalogato cinque tratti condivisi: apertura a nuove esperienze, responsabilità, estroversione, amabilità e instabilità emotiva.
Un esempio ben visibile può essere lo stile di vita e la routine condotta dalla coppia. I gatti sedentari e in sovrappeso sono di solito di proprietari pigri, mentre quelli che amano giocare e muoversi hanno un umano dinamico.
E non è tutto: perfino gli orari dei pasti e il ritmo sonno-veglia possono rispecchiare fedelmente le abitudini casalinghe del proprio umano.

Insomma, non è affatto raro imbattersi in coppie di gatto-padrone che si assomigliano molto anche caratterialmente. E a vederne il legame, non può che nascere un pensiero: in fondo i gatti non sono così indipendenti come si potrebbe pensare.

Foto: IPA

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