San Francisco invasa dai re del mare: lo spettacolo dei leoni marini al molo 39
Un evento straordinario sta facendo impazzire San Francisco: oltre 1000 leoni marini hanno invaso il Pier 39 di Fisherman’s Wharf! Questi possenti Pinnipedi, richiamati da un’abbondanza di prelibatezze ittiche nella baia, stanno regalando uno spettacolo naturale ai visitatori. Un raduno incredibile che rappresenta un segnale incoraggiante per la salute dell’ecosistema marino, ma anche un monito a preservare questi magnifici animali.
di Pietro Santini
I leoni marini sono animali affascinanti e singolari, appartenenti alla famiglia dei Pinnipedi. Questi mammiferi marini si distinguono per il massiccio corpo ricoperto di una corta e ruvida pelliccia e per le emissioni “ruggenti” con cui comunicano.
Come altri otariidi, i leoni marini sono ottimi nuotatori e sono inoltre abili predatori, capaci di cacciare banchi di pesci nelle acque oceaniche per poi riposarsi spaparanzati su lidi che reputano idonei o su piattaforme rocciose.
Ebbene, uno spettacolo naturale senza precedenti sta attirando l’attenzione nella vivace città di San Francisco: un’imponente colonia di leoni marini ha letteralmente invaso il famoso Pier 39 di Fisherman’s Wharf! Questi curiosi Pinnipedi, con il loro fascino selvaggio e le voci possenti, stanno regalando uno show incredibile nella celebre meta turistica della Golden Bay.
L’arrivo di oltre 1000 esemplari di leoni marini non si vedeva da almeno 15 anni nel porticciolo del Pier 39. Un numero così elevato che sta mettendo a dura prova le strutture appositamente progettate per ospitarli, ma che allo stesso tempo rappresenta un’attrazione irresistibile per visitatori e residenti.
Ma quali sono le ragioni di questo massiccio afflusso? La risposta arriva direttamente dall’ambiente marino: un’abbondante presenza di acciughe e aringhe nelle acque della baia attira gli otariidi nella zona di “Frisco”. Un vero paradiso di leccornie ittiche che ha richiamato questi voraci predatori, offrendo loro un’invitante scorpacciata prima di un importante appuntamento naturale.
Sì, perché questo straordinario raduno di leoni marini è legato alle loro abitudini riproduttive. Nei prossimi mesi, infatti, migreranno verso le isole del canale per dar vita alla stagione degli accoppiamenti. San Francisco rappresenta quindi una tappa ideale per “fare il pieno di energie” in vista di questo cruciale evento del loro ciclo vitale.
Questo spettacolare arrivo di leoni marini non è solo una meraviglia per gli occhi dei visitatori, ma anche un segnale incoraggiante per la salute dell’ecosistema marino della zona. La loro presenza in massa è infatti considerata un’ottima notizia dagli esperti, che considerano questi animali vere “sentinelle del mare”. La consistenza delle loro colonie infatti, riflette lo stato di salute degli oceani.
di questo avvenimento speciale. Foto: @pier39
Allo stesso tempo, gli scienziati ci ricordano che il quadro complessivo della salute ecologica marina rimane intricato. I cambiamenti climatici e il riscaldamento globale possono infatti influenzare gli spostamenti e la disponibilità di cibo per molte specie acquatiche. Quindi l’abbondanza di pesce di cui si stanno nutrendo i leoni marini potrebbe essere solo un fattore temporaneo.
L’arrivo dei leoni marini a San Francisco non è però una novità. La loro presenza in quest’area risale infatti al lontano 1989, quando un piccolo gruppo pionieristico di Pinnipedi decise di stabilirsi sui moli del Pier 39, appena ristrutturati e ancora liberi da imbarcazioni dopo il devastante terremoto di Loma Prieta. Da quel manipolo iniziale, la colonia è cresciuta esponenzialmente negli anni, fino a raggiungere il picco di 1400 esemplari.
Ciò che inizialmente fu vissuto come un’invasione indesiderata si è rapidamente trasformato in un’attrazione turistica di primissimo piano. Oggi circa 15 milioni di visitatori ogni anno giungono al Pier 39 per ammirare da vicino questi affascinanti animali marini mentre si abbandonano placidamente ai loro ritmi naturali sulla banchina, lanciando ruggiti e sbuffando indisturbati.
Le autorità portuali hanno imparato nel tempo a convivere con questi ospiti eccezionali, adottando misure per tutelare sia gli animali sia le attività commerciali della zona ricca di ristoranti, bar e negozi. Un esempio virtuoso di come sia possibile condividere gli spazi costieri in armonia con la natura selvaggia.
Che questo recente e massiccio arrivo di leoni marini sia destinato a durare a lungo o rivelarsi effimero come la loro prima comparsa decenni fa, una cosa è certa: l’invasione di Fisherman’s Wharf lascerà un ricordo indelebile in chiunque avrà la fortuna di assistere a questa meraviglia della natura ai confini di San Francisco. Un’esperienza emozionante e un monito a preservare gli habitat e le ricchezze degli ecosistemi marini di cui questi splendidi mammiferi sono fieri rappresentanti.
In apertura: la distesa dei leoni marini con la ruota panoramica di San Francisco sullo sfondo. Foto: IPA
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