Otto cuccioli abbandonati dentro a un secchio: tre vengono adottati dai poliziotti che li hanno salvati
Lo scorso dicembre, tre agenti del Dipartimento di Polizia hanno scoperto per strada un secchio che conteneva otto cuccioli di cane appena nati. Dopo aver fornito loro una prima assistenza, li hanno trasportati all’Associated Humane Societies, dove i veterinari hanno riscontrato condizioni di denutrizione e disidratazione. In costante contatto con i volontari, gli agenti hanno atteso la guarigione dei cagnolini e la crescita dei cagnolini, per poi decidere di adottare e dare una nuova casa a tre di loro
di Lorenzo Sangermano
Una fredda sera dello scorso dicembre, una scoperta inaspettata ha sorpreso tre agenti del Dipartimento di Polizia di Clark, nello stato del Dakota. Otto cuccioli di cane appena nati sono stati trovati abbandonati in un secchio di plastica lasciato sul ciglio della strada. La temperatura intorno ai -6°C minacciava la sopravvivenza stessa dei piccoli animali, che non avevano ancora aperto gli occhi e si stringevano istintivamente fra loro per cercare un po’ di calore.
Senza esitazioni, gli agenti Paul Sosnowski, Bruce McDonald e Ronny Taborda hanno subito portato i piccoli presso la sede della Polizia di Clark, dove hanno ricevuto una prima assistenza. Era però chiaro che avrebbero avuto bisogno di un’assistenza medica specialistica, perciò li hanno trasferiti d’urgenza all’Associated Humane Societies (AHS) di Newark, un’organizzazione locale molto nota per la protezione degli animali.

agenti della Polizia di Clark, negli Stati Uniti.
All’arrivo al rifugio, la situazione dei cuccioli si è rivelata critica. Gli esemplari erano gravemente disidratati, denutriti e infestati dalle pulci. Il personale veterinario dell’AHS si è subito messo al lavoro fornendo loro cure mediche urgenti, calore e il nutrimento necessario per stabilizzarli.
I primi giorni sono stati cruciali e hanno richiesto un’attenzione costante e piccoli pasti frequenti, anche durante la notte. Uno degli otto cuccioli non è purtroppo riuscito a sopravvivere alle difficili condizioni in cui era stato trovato.
Mentre i sette cuccioli sopravvissuti lottavano per la vita, il personale dell’AHS ha intrapreso una missione per cercare di rintracciare la loro famiglia, nella remota e improbabile possibilità che fossero stati smarriti. I volontari hanno pubblicato post sui social media e rilasciato interviste ai notiziari locali, sensibilizzando l’opinione pubblica sulla storia dei cuccioli. Nonostante gli sforzi, però, tutti i tentativi di risalire ai precedenti proprietari si sono rivelati infruttuosi.
ritrovati gli otto cuccioli appena nati.
Una volta superata la fase critica e raggiunta l’età appropriata, fuori pericolo, i cuccioli sono stati consegnati a diverse famiglie affidatarie, dalle quali hanno continuato a ricevere cure e attenzioni.
Nel frattempo, i tre agenti di Polizia che li avevano trovati non riuscivano a smettere di pensare a loro, tanto che si tenevano regolarmente in contatto con l’AHS per avere notizie sui loro progressi.
Quando tre dei cuccioli, chiamati Ozzy, Capri e Zeus, sono stati dichiarati pronti per l’adozione, i poliziotti non hanno avuto esitazioni. Ciascuno di loro si è fatto avanti per adottare uno dei cagnolini, offrendo loro una casa e un nuovo futuro.
“Ozzy è diventato parte della famiglia. È pieno di energia, combina guai e ha rubato il cuore a tutti,” ha raccontato Sosnowski. Anche Taborda, padre di famiglia, ha scherzato: “Capri sta crescendo così in fretta che mi manderà fuori di casa. Ha già distrutto un paio di Crocs di mia figlia!”
I tre agenti mantengono ora i contatti grazie a una chat di gruppo e si sono già riuniti, ciascuno con il suo cucciolo, per una giornata di svago e allegria al commissariato. “Vederli giocare insieme di nuovo è stato commovente. È come se si ricordassero del brutto momento che hanno trascorso,” ha commentato McDonald.
Foto: Facebook / PET AGE
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