Oggi è il giorno più “triste” dell’anno. Superiamolo grazie a gatti e cani  

Quasi nessuno ama i lunedì. È risaputo. Ma c’è un lunedì considerato il “peggiore di tutti”: il “Blue Monday”! Viene definito il giorno più triste dell’anno: il giorno in cui statisticamente siamo più abbattuti del solito. Il Blue Monday cade di solito nel terzo lunedì di gennaio: nel 2024 è oggi.   

È un momento in cui molte persone sperimentano un calo dell’umore a causa di vari fattori come il clima grigio, le finanze impoverite dalle spese natalizie e il ritorno alla routine quotidiana dopo le festività. Ma può essere anche un giorno di riflessione, di introspezione e da dedicare a se stessi, in cui è vietato però lasciarsi vincere dalla malinconia e dalla tristezza. Un aiuto arriva da cani e gatti, i nostri amici pelosi che spesso ci stanno accanto nei momenti più difficili e riescono a strapparci un sorriso.  

«La pet therapy è ormai universalmente riconosciuta come efficace da numerosi studi che rivelano come l’interazione uomo-animale, in particolare quella uomo-cane, possa influenzare positivamente lo stato di salute fisico e mentale dell’uomo», afferma Costanza Delsante, medico veterinario e consulente nutrizionale di Amusi, brand di prodotti su misura per la nutrizione e il benessere del cane. «Prendersi cura di un animale può contrastare l’impatto negativo dello stile di vita moderno, spesso stressante, ansiogeno e frenetico».  

Ma non solo. È stato scientificamente dimostrato, infatti, che il contatto affettivo con un animale domestico – cani e gatti su tutti – può determinare un consistente miglioramento del nostro umore. Basta citare, a riguardo, lo studio pubblicato nel 2019 dai ricercatori Aliya Khalid e Saadia Dildar della Government College University di Lahore. Loro hanno indagato l’effetto dell’interazione con animali domestici sulla riduzione dello stress e sul miglioramento dell’umore positivo tra persone conviventi e non conviventi con animali domestici. Verificando che l’interazione con animali domestici riduce significativamente lo stress e ha un impatto positivo sull’umore.

Secondo altre analisi, poi, gli amici non umani sono un vero toccasana per la psiche anche perché la relazione con loro stimola la sintesi di ossitocina, tiene a bada il cortisolo e riduce la pressione arteriosa. L’evidenza è confermata da un sondaggio condotto da Edgard & Cooper (azienda di pet food naturale). Secondo i dati raccolti, il 62% degli italiani ha notato un calo dei livelli di ansia e stress da quando condivide la propria vita con un cane o un gatto. E quasi il 76% degli intervistati ha affermato che la vicinanza di un amico a quattro zampe è stata d’aiuto per affrontare e superare situazioni difficili o momenti di tristezza.   «Si tratta di un rapporto vincente per entrambi. Quello di cui il cane, ad esempio, ha bisogno è un’interazione quotidiana e stimolante con il padrone, fatta di attenzioni, cure, gioco e coccole alternate nella giusta misura», conclude la dottoressa Delsante. «Prenderci cura del nostro pet ci consente di migliorare la nostra autostima, ci responsabilizza e ci fornisce uno scopo, facendo sì che si instauri una routine quotidiana».

(Foto d’apertura: IPA)

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