Le variazioni dell’appetito nel cane: cause e sintomi
L’appetito del cane può variare in base a razza, età e condizioni di salute. Un consumo eccessivo di cibo (polifagia) o la mancanza di appetito possono indicare problemi sottostanti, da abitudini scorrette a patologie metaboliche. Scopri come riconoscere i segnali e quando consultare il veterinario
di CA' ZAMPAUn cane sano normalmente ha un buon appetito, variabile a seconda della taglia, razza ed età.
Ci sono alcune razze di cani (Labrador, Beagle, Carlino) che sono geneticamente sempre affamate: sono le razze più a rischio obesità. In questi soggetti, come anche in un cucciolo che sta crescendo, o in cane adulto sano e che svolge regolare attività fisica, un buon appetito è la normalità.
A volte succede però che un proprietario riferisca che il proprio cane mangerebbe in continuazione. In medicina veterinaria, in questo caso si parla di polifagia.
Cos’è la polifagia nel cane?
La polifagia nel cane è il consumo di una quantità eccessiva e sproporzionata di cibo.
Le cause della polifagia nel cane possono derivare da diverse malattie metaboliche, come il diabete e la sindrome di Cushing, oppure la parassitosi o certe malattie neurologiche. Se ti chiedi perchè il tuo cane ha sempre fame, la risposta potrebbe essere legata a una malattia o a un altro tipo di disfunzione.
Si tratta di un sintomo che va indagato con visite ed esami.
Attenzione a non confondere l’appetito smisurato con la “pica”, che è la tendenza ad assumere elementi non edibili (pietre, legni, erba, polvere d’intonaco). Questo sintomo può essere correlato ad alcuni disturbi gastroenterici cronici, come la gastropatia, un malassorbimento, la pancreatite cronica o l’insufficienza pancreatica, oppure ancora la presenza di corpi estranei gastro-intestinali.
A volte il proprietario può avere il sospetto che il proprio cane abbia sempre fame solo perché in realtà è, erroneamente, abituato a ricevere avanzi da tavola, o premietti durante il giorno: è perciò normale che ne richieda in continuazione.
L’inappetenza del cane: cosa fare quando il cane non mangia?
Al contrario, si può parlare di inappetenza quando il cane mostra mancanza di appetito.
In questo caso il proprietario dovrà sempre allarmarsi: un cane che non mangia va visitato, o comunque ne va indagato il motivo.
Può capitare che accada ad un cane maschio che sente una femmina in calore (a volte rimangono anoressici per giorni!).
Spesso i cani di razza piccola o toy possono sembrare inappetenti, in realtà più che avere un appetito scarso sono molto più selettivi e più propensi ad approvare cibo casalingo che commerciale.
In linea generale, è possibile dire che quando a un cane manca l’appetito, o comunque risulta alterato, vuol dire che c’è qualcos’altro che distoglie la loro attenzione dalla fame: o perché il bisogno primario diventa respirare (pensiamo ad esempio a un cane con una grave patologia respiratoria), oppure perché prova un forte dolore (come l’algia addominale, spinale o articolare), o per alterazioni elettrolitiche (ad esempio il diabete). Potrebbe avere anche la febbre o un’infezione in corso.
Cosa fare quando il cane non mangia?
I rimedi all’inappetenza del cane non esistono: bisogna ricercarne la causa e l’iter diagnostico può essere lungo e complesso, così come semplice e immediato.
È consigliabile consultare sempre il veterinario quando ci si accorge che il cane non mangia e iniziare con lui una serie di controlli specifici.
Dottoressa Francesca Giulianelli, Veterinaria di Ca’ Zampa
Porta il tuo pet alla clinica di Ca’ Zampa
Foto: IPA
Copyright © 2025 – Tutti i diritti riservati