La poliziotta salva Rocket e si commuove: ecco il video che gira il mondo
Il cagnolino è stato gettato giù da un cornicione in un parco di New York. A farlo è stata la proprietaria, poi arrestata, che ha però avvertito la Polizia. Ed ecco che l’agente Kelsey, accorsa per aiutarlo, non ha potuto trattenere le lacrime: la vita dell’aninale era davvero appesa a un filo. Tempestiva la corsa all’ospedale veterinario, una trasfusione, un intervento. La strada è ancora lunga, ma il barboncino ce l’ha fatta!
di Silvia Stellacci
Se la foto della poliziotta in lacrime con in braccio questo cagnolino ferito vi commuove, allora il video che pubblichiamo vi farà proprio piangere. Ripreso dalle bodycam degli agenti della polizia di New York, è il drammatico salvataggio di un piccolo barboncino di nome Rocket, lanciato giù da un cornicione nel parco di Highbridge, a Manhattan, dalla sua proprietaria.
Una mattina di metà maggio una donna di 26 anni ha chiamato il 911 – numero di emergenza statunitense – confessando di aver gettato il suo cane di un anno da una sorta di sporgenza del parco, tra Edgecombe Avenue e West 165th Street. Gli agenti della Polizia sono subito intervenuti e, giunti sul posto, hanno trovato Rocket ferito e in condizioni critiche, sanguinante dalla bocca e dal naso, con difficoltà respiratorie.
Nel video delle bodycam, si vede l’agente Kelsey Garcia prendere il cagnolino tra le braccia. In lacrime, esprime il suo pessimismo riguardo alle possibilità di sopravvivenza del cane. «Non ce la farà», dice Garcia mentre tiene stretto Rocket, che è in evidente affanno. «Deve andare dal veterinario. Sta soffocando!».
Gli agenti, tra i quali il tenente Vincent Caprino e l’agente Joseph Oshea, si sono precipitati verso l’ASPCA (American Society for the Prevention of Cruelty to Animals) Animal Hospital. Durante il tragitto, si sente Garcia aggiornare l’ospedale sulla situazione critica del cucciolo: «È sotto shock. Perde sangue dalla bocca. Sta ancora respirando, anche se debolmente. Non risponde alle sollecitazioni».
Una volta arrivati in ospedale, Rocket è stato subito trattato per le sue gravi ferite, tra cui una sospetta lesione cerebrale da trauma e un’instabilità della pressione sanguigna e del battito cardiaco. Gli è stato somministrato un trattamento con farmaci antidolorifici per endovena, ma aveva perso ormai troppo sangue: le sue condizioni critiche hanno richiesto un trasferimento immediato all’Animal Medical Center, per una trasfusione di sangue urgente.
Rocket ha poi subito un intervento chirurgico per una frattura al femore e continuerà a ricevere cure e fisioterapia ancora per diverse settimane. «Rimarrà all’ASPCA mentre continua a ricevere cure e trattamenti per le sue ferite molto serie», ha dichiarato una portavoce dell’ospedale veterinario in un comunicato al “NY Post”. «Soltanto grazie all’azione rapida degli agenti della Polizia di New York e alle cure esperte ricevute presso l’ASPCA Animal Hospital e l’Animal Medical Center, Rocket è oggi ancora con noi».
La proprietaria del cucciolo è stata arrestata con l’accusa di crudeltà aggravata verso gli animali, tortura, possesso criminale di un’arma e false dichiarazioni. Alla pPolizia ha detto di aver «perso il controllo» quando ha lanciato Rocket.
Il piccolo barboncino ha ancora una lunga strada di recupero davanti a sé, ma grazie alla prontezza dei poliziotti lentamente guarirà e avrà una nuova vita. «Ha superato la parte critica di tutto e sembra che a questo punto stia bene», ha detto il direttore del reparto chirurgico dell’ASPCA, la dottoressa J’mai Gayle, all’emittente statunitense ABC7. «Vuole solo stare in compagnia, con le persone. È un vero combattente».
In apertura: La poliziotta Kelsey Garcia piange mentre trasporta Rocket in braccio. E’ stata lei ad avvisare i medici della situazione molto grave. Tutte le foto: @nypd
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