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Se il gatto è obeso: i consigli per farlo dimagrire

Il sovrappeso è un problema diffuso per i mici domestici e comporta gravi rischi per la loro salute. In questo articolo, la dottoressa Daniela Di Scala, veterinario di Ca’ Zampa, esplora le principali cause dell’obesità felina, come l’alimentazione scorretta e la sedentarietà, e le conseguenze pericolose che ne derivano. I consigli per prevenire il problema con una dieta equilibrata ricca di proteine nobili e con una attività fisica regolare.

di CA' ZAMPA
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Una delle condizioni patologiche più diffuse tra gli animali domestici è il sovrappeso. 

In particolare, i nostri gatti, a causa di uno stile di vita sedentario e di un’alimentazione non sempre corretta, sono soggetti ad aumento progressivo del peso corporeo.

Diversi studi ci suggeriscono che il nostro gatto è in sovrappeso quando supera del 10% il suo peso ideale; viene invece considerato obeso quando lo supera del 20%. 

L’obesità è una vera e propria patologia cronica, che riduce l’aspettativa di vita e condiziona lo stato di salute del gatto, in quanto predispone a problemi ortopedici, urinari, endocrini e cardiocircolatori, solo per citarne alcuni. 

Inoltre, un gatto obeso ha una probabilità maggiore di andare incontro a rischi anestesiologici e complicazioni in caso di intervento chirurgico o di procedure mediche.

Diverse sono le cause che portano il nostro gatto ad accumulare grasso in eccesso: squilibrio tra le calorie assunte e quelle bruciate, alimentazione inadeguata, scarsa attività fisica, sterilizzazione. Non dimentichiamo che anche alcune patologie, soprattutto ormonali, l’assunzione di farmaci, lo stress e fattori genetici, possono impattare negativamente sullo stato fisico del nostro pet.

Attenzione anche a quella che viene definita “coccola alimentare”: un eccesso di alimentazione può causare un accumulo di tessuto adiposo.

Ad incidere è anche il dispendio energetico in relazione allo stile di vita del pet. Se il gatto conduce una vita particolarmente casalinga, il rischio di obesità è più alto. 

 L’alimentazione del gatto deve rispettare il più possibile i ritmi nutrizionali naturali: piccole prede, più volte durante il giorno e la notte. Nella vita di tutti i giorni, lasciare il cibo sempre a disposizione del nostro gatto, così che possa attingere dalla ciotola al bisogno, è sicuramente una soluzione più pratica. 

Il gatto è un animale carnivoro, pertanto la sua dieta ideale è a base di carne e la scelta può ricadere sulla dieta commerciale o su quella casalinga. Un buon prodotto avrà la carne come prima voce tra gli ingredienti, con specifica della fonte animale e della percentuale contenuta. Maggiore sarà il quantitativo di carne fresca all’interno, maggiore il livello di gradimento da parte del gatto. 

È consigliabile una dieta commerciale ipocalorica per i gatti sedentari, sterilizzati e obesi.

A tale proposito, e in linea generale, è importante ricordarsi di effettuare sempre controlli regolari dal medico veterinario per prevenire le patologie e seguire un programma alimentare dedicato. 

Se si volesse puntare ad una dieta casalinga, è bene scegliere materie prime selezionate e fresche, ma che devono essere preparate e cucinate. Il primo passo sarà quello di effettuare una visita nutrizionale, valutare il BCS (Body Condition Score, che misura se e quanto è sovrappeso il pet) ,calcolare il peso ideale e di conseguenza il suo fabbisogno energetico corretto.  Proteine ad alto valore biologico, riduzione dell’apporto di grassi e carboidrati e aggiunta di fibre saranno l’impostazione generale della dieta del nostro Amico. Pollo, tacchino, manzo, maiale , merluzzo o salmone, saranno le fonti proteiche essenziali, ma attenzione al fai da te! Il gatto è un animale molto poco tollerante agli errori nutrizionali e gli scompensi o le carenze alimentari sono estremamente probabili. 

Una dieta non può prescindere da un’attività fisica che possa permettere, utile per mantenere il peso ideale, stimolando il movimento attraverso dei giocattoli a lui dedicati.

Dottoressa Daniela Di Scala, veterinario di Ca’ Zampa

Foto: IPA

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Foto CA' ZAMPA

CA' ZAMPA, POLO DI ECCELLENZA DI STRUTTURE VETERINARIE

Ca’ Zampa è un polo d’eccellenza nazionale nel campo delle strutture veterinarie, con quasi 30 cliniche distribuite su tutto il territorio nazionale. Oltre ai servizi veterinari fondamentali, preventivi e specialistici, Ca’ Zampa offre una vasta gamma di servizi dedicati al completo benessere degli animali domestici. Questi includono la toelettatura, l’educazione cinofila, la vendita di diete e prodotti specifici, oltre a servizi all’avanguardia come la telemedicina e la copertura assicurativa sanitaria per gli animali domestici.

Ciò che contraddistingue Ca’ Zampa è il suo impegno per la Qualità: è certificato secondo gli standard ISO 9001 e le Buone Pratiche Veterinarie dell’ANMVI, considerati il riferimento d’eccellenza nel settore veterinario. Inoltre, Ca’ Zampaè una Società Benefit, impegnata da sempre nel sensibilizzare i proprietari di animali domestici e la comunità nel loro insieme riguardo alle necessità dei loro compagni a quattro zampe.

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