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E se incontrate un orso, sapete cosa fare? Il video da brividi è da non perdere

Mentre in Trentino a un escursionista è toccato il primo incontro (senza conseguenze) della stagione con un orso di due anni, chiamato M91 e ora ricercato per l’applicazione del radiocollare, un video sta facendo il giro del mondo. Tre ragazze si trovano a tu per tu con un orso bruno e riescono a restare immobili. Da guardare, anche per imparare.

di Redazione
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E’ primavera, la stagione in cui gli orsi, maestosi mammiferi, escono dal letargo e tornano a vivere e aggirarsi nel loro habitat naturale. E sì, può capitare di incontrarli, soprattutto durante le escursioni in montagna.
Sui social è diventato virale un video che racconta proprio l’avventura di tre giovani turiste che si sono trovate a tu per tu con un orso bruno e se la sono cavata egregiamente grazie al loro comportamento perfetto, raccomandato in occasioni del genere. La paura, però, è stata assoluta: vederle immobili mentre l’orso annusa soprattutto una di loro e non sembra volersi allontanare, ma anzi si alza su due zampe e poi dà alla ragazza una sorta di piccolo morso (senza farle assolutamente del male), mette in agitazione anche noi che guardiamo l’accaduto sul cellulare o sul computer.

Nei giorni scorsi nei dintorni di Molveno, in Trentino, precisamente lungo la strada forestale della Valle delle Seghe, nel tratto che va da baita Ciclamino al rifugio Croz dell’Altissimo, un escursionista mantovano ha raccontato di avere avuto un incontro ravvicinato con un orso. Il plantigrado, poco più di un cucciolo, l’avrebbe seguito per un quarto d’ora, pur mantenedosi a un paio di metri di distanza.
L’uomo, abituato alle passeggiate in montagna, sapeva come comportarsi: a voce alta l’ha tenuto lontano e ha sempre camminato indietreggiando, finché l’orso si è infilato nel bosco.
Poco dopo, un boscaiolo in jeep ha incrociato l’escursionista e gli ha dato un passaggio fino in paese.

Dell’accaduto è stata informata la Guardia Forestale. Sono stati raccolti e analizzati reperti biologici lasciati dall’orso, un maschio di due anni nominato M91 (ricordiamo che M90, in seguito a un incontro simile con due turisti, fu rapidamente abbattuto): non risulta classificato come pericoloso, non ci sono state finora segnalazioni di umani a suo carico, nè a carico dei suoi genitori. Ora una squadra speciale del corpo forestale lo sta cercando per apllicargli il radiocollare e monitorarne così gli spostamenti.

Ci auguriamo evidentemente che M91 diventi un orso adulto, mantenendosi il più possibile lontano dall’uomo: per l’incolumità degli escursionisti e anche per il suo benessere.
E’ importante però ricordare come comportarsi nel caso in cui il faccia a faccia con un orso sia inevitabile. Il turista mantovano è stato bravo, sicuramente è esperto di montagna e degli animali che la abitano. Per tutti, riportiamo dunque i consigli del WWF in materia.

– Non provocate alcun incontro con un orso.
– In una zona di orsi, non abbandonate il vostro sentiero.
– Evitate i cespugli fitti di bacche.
– Se vi trovate in una folta vegetazione, fate rumore (parlando ad alta voce, cantando, fissando una campenella sul bastone o legandovela alla caviglia).
– Non lasciate in giro alcun avanzo di cibo!

E se incontrate comunque un orso, cosa dovete fare?
-Mantenete la calma: nemmeno l’orso può sapere cosa intendete fare. Viene quindi a instaurarsi una
specie di dialogo tra voi e l’orso. Dovete fargli capire che non siete aggressivi e che quindi lo lasciate padrone del suo territorio, ma nello stesso tempo che non siete nemmeno una preda.
– Restate tranquilli e fatevi notare dall’orso parlando ad alta voce e muovendo le braccia. Non correte!
– Evitate di fare qualsiasi cosa che l’orso possa percepire come una minaccia. Non tirategli sassi o legni e non tentate di scacciarlo con genti minacciosi o urla.
– Per la vostra sicurezza, evitate di scattare fotografie a un orso.
– Denunciate ogni avvistamento al guardacaccia o ai guardaparco.

E ora guardate il video che pubblichiamo qua sotto. Tre ragazze in escursione e un orso bruno.
Poco lontano si sentono chiaramente due voci maschili, una dice con tono deciso “No, no, orso!” rivolgendosi all’animale, l’altra invece “Non ti muovere”, parlando alla ragazza.
L’orso è dritto sulle zampe posteriori e annusa in particolare una delle tre escursioniste. Sembra poi allontanarsi, ma torna indietro e le sfiora una gamba con il muso. “Mi sta mordendo”, dice la ragazza terrorizzata. Poco dopo, la voce maschile dice alla giovane: “Vieni qui camminando”. E il plantigrado si allontana, l’incubo è finito.

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