Cani brachicefali: a Novara un evento di Ca’ Zampa risponde alle domande dei proprietari
In programma il primo aprile presso L’Orto in cucina a Novara, Ca’ Zampa ospita un prestigioso panel di veterinari per fornire ai proprietari di cani brachicefali le conoscenze necessarie per tutelare i propri quattrozampe. Dalle patologie in cui gli esemplari possono incorrere, fino alle possibili ricadute comportamentali, gli esperti risponderanno alle domande degli ospiti. L’ingresso è gratuito, è un’occasione da non perdere
di Lorenzo Sangermano
Come gestire un cane brachicefalo? Avere o scegliere un cane caratterizzato da questa particolare condizione comporta la necessità di conoscere bene le peculiarità delle categorie di queste razze canine, per evitare situazioni che possano mettere a rischio il proprio animale. Ca’ Zampa, polo italiano di eccellenza nel settore della medicina veterinaria e partner di Petme, ha organizzato un evento dedicato alla scoperta dei cani brachicefali, per permettere a proprietari e amanti di questi quattrozampe di informarsi grazie alla presenza di esperti del settore.
L’incontro, previsto il primo aprile, ha luogo a Novara presso “L’orto in cucina”, situato all’interno dell’housing sociale di Via Ansaldi. Patrocinato dall’Ordine dei veterinari di Novara, il talk vedrà la partecipazione della dottoressa Laura Postigliotti, direttrice sanitaria della clinica veterinaria Ca’ Zampa San Martino, del dottor Alessandro Gatti, della dottoressa Elisabetta Scaglia e del dottor Emilio Mavilio.
Fra gli illustri relatori, ci sarà anche la dottoressa Fabrizia Canepa, presidente dell’Ordine dei medici veterinari di Novara, alla quale abbiamo rivolto alcune domande.
Dottoressa Canepa, che cosa si intende con sindrome del cane brachicefalo e quali sono le sue caratteristiche?
“I brachicefali hanno grossi problemi legati alla conformazione del loro cranio, perché hanno il naso molto corto, quindi presentano gravi difficoltà di tipo respiratorio, ma anche oculare: avendo la testa dalla forma schiacciata, possono incorrere infatti in problemi di esoftalmo, che è la protrusione del bulbo oculare. Alla lista delle problematiche caratteristiche di queste razze, possono aggiungersi anche problemi cardiaci o alla colonna vertebrale.
“Le specie canine più diffuse affette da questa condizione sono soprattutto i Bulldog e i Cavalier King”.
Esistono metodi o pratiche efficaci per ridurre la possibile sofferenza di questi esemplari?
“Spesso i cani di tali razze, in particolare i Bulldog francesi, mostrano un velo del palato molto lungo rispetto alla cavità orale e questo impedisce loro di respirare e deglutire nel modo corretto. Tale conformazione del palato comporta il rischio che sviluppino anche problemi gastrici.
“Esiste però un tipo di intervento chirurgico che consiste nella riduzione del palato e nell’allargamento delle narici, più piccole del normale nei cani brachicefali. Viene eseguito su questi cani per correggere la sindrome brachicefalica ostruttiva, chiamata BAOS (Brachicephalic airway obstruction sindrome). La chirurgia rappresenta spesso una scelta di fronte a patologie piuttosto evidenti”.
Quali comportamenti quotidiani possono assumere i proprietari di cani brachicefali per aiutare i propri compagni a quattro zampe?
“Nel periodo primaverile ed estivo, proprio in questa stagione, con l’arrivo di giornate più calde è importante non esporre gli esemplari a temperature eccessivamente elevate, perché il caldo peggiora la loro condizione e le loro frequenti patologie. Il respiro diventa più affannoso e la loro sofferenza si acuisce. È perciò importante evitare passeggiate sotto il sole o nei momenti della giornata in cui le temperature sono più elevate”.
Cosa si devono aspettare i proprietari e gli amanti dei cani dall’evento in programma a Novara?
“Oltre alla spiegazione di tutte quelle che sono le patologie dei cani brachicefali, l’intento è quello di fornire a chi vuole comprare un brachicefalo le competenze per compiere scelte oculate. Perciò di essere in grado, quando va in un negozio o in un allevamento, di saper scegliere l’esemplare in base a caratteristiche che poi non portino a patologie invalidanti di questo tipo”.
Il talk organizzato da Ca’ Zampa a Novara è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare: l’evento è gratuito, dunque prendete nota della data (mancano pochi giorni!) e dell’indirizzo per non perdervi un’occasione così interessante.
In apertura: la dottoressa Fabrizia Canepa, presidente dell’Ordine dei medici veterinari di Novara, che sarà presente all’incontro. (Foto: Ca’ Zampa)
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