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Accarezzare il cane sulla testa: perché non si deve fare

Per il quattrozampe questa è una zona intima e toccarla significa invadere la sua intimità. Una mano aperta posata sulla testa viene percepita dall’animale come un tentativo di sottomissione, per questo non gli piace affatto, nemmeno se a farlo è il suo umano. I cinque consigli per carezze gradite.

di Redazione
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Accarezzare la testa del cane è un gesto affettuoso che vediamo fare di continuo ai proprietari e che abbiamo fatto noi stessi moltissime volte. Ma sapevate che i quattrozampe non amano affatto essere toccati proprio in testa?
Quando portate fuori il cane, vi sarà capitato spesso di incontrare per strada uno sconosciuto che si è fermato per fargli i complimenti: e per… accarezzarlo sulla testa! I bambini, poi, appena si avvicinano a un cane, istintivamente gli grattano o accarezzano sempre questa zona del corpo.
Bisogna invece tenere in considerazione che la testa per il cane corrisponde a una zona intima. Può essere a volte piacevole per lui che ad accarezzargliela sia il suo proprietario, ma una mano aperta posata sulla testa viene comunque percepita dall’animale come un tentativo di sottomissione che può metterlo a disagio. 
O anche innervosirlo, quando a farlo non è il suo umano del cuore del quale si fida.

Ecco cinque consigli pratici che possono aiutare a raggiungere un rapporto di fiducia ottimale con il proprio peloso e ad accarezzarlo (ma solo quando vuole lui) anche sulla testa!

1 – Per i cani essere accarezzati corrisponde ad essere abbracciati per noi. E’ una semplificazione, che però rende l’idea. Così come noi accettiamo con gioia l’abbraccio di un amico in determinati momenti e in particolari contesti, lo stesso è per Fido. Il cane ama le coccole, ma non è sempre ben disposto a riceverne, nemmeno da voi: il suo senso dell’intimità è innato e molto deciso. Immaginate quindi perché può non gradire affatto che un estraneo lo tocchi, soprattutto sulla testa.

2 – Quando un cane è in vena di coccole e carezze, lo capite perché ve lo dimostra. Viene vicino, scodinzola, vi fa intendere che vuole un contatto fisico. In altri frangenti, quel vostro stesso cane potrebbe invece ringhiare se lo toccate in particolare sulla testa, perché siete entrati nella sua intimità nel momento sbagliato.

3 – Non accarezzatelo mai stando in piedi di fronte a lui: è un atteggiamento che legge come una minaccia e che può intimorirlo, causargli stress o innervosirlo. Se da questa posizione gli accarezzate proprio la testa, il messaggio che potreste trasmettergli è di sottomissione forzata. Accarezzatelo sempre su un fianco.

4 – Se non conoscete il cane, prima di accarezzarlo lasciatevi annusare e fatevi dare il suo “permesso” di toccarlo. Il consiglio è di non toccare comunque la testa a un cane sconosciuto.

5 – In ogni caso, anche se il quattrozampe è il vostro, il momento è quello adatto e lui si mostra disponibile, ricordate che è bene che le coccole o il gioco fisico tra voi non durino troppo a lungo. Un contatto prolungato induce comunque il cane in uno stato di sovreccitazione e agitazione e quindi di stress. Lo capite chiaramente se gira la testa dall’altra parte o si lecca la bocca: sta dicendovi che è a disagio. Lasciatelo in pace.

Foto: IPA

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