Il runner che corre ogni giorno insieme ai cani del rifugio
Un progetto lodevole, nato in Carolina del Nord da un addestratore cinofilo, che ha deciso di unire le sue più grandi passioni: correre e aiutare i cani ancora senza famiglia e in condizioni difficili. Come? Va a prenderli in rifugio e li porta con sè a “sgranchirsi le zampe” per qualche ora. Nella speranza di sensibilizzare chi lo segue sui social sul problema dell’adozione.
di Filippo Bocchini
Wesley ha deciso di offrire ai quattrozampe tutto l’amore possibile, impegnandosi in un’attività che è diventata senza dubbio d’esempio e di ispirazione per molte altre persone. Questo runner e addestratore cinofilo si reca infatti quasi ogni giorno presso il canile vicino a casa e porta a spasso, anzi a correre, i cani (spesso di grandi dimensioni) ospiti della struttura, che ancora non hanno trovato una famiglia o qualcuno che abbia deciso di adottarli.
L’idea di questa lodevole iniziativa nasce dalla consapevolezza che moltissimi quattrozampe sfortunati, soprattutto se non più cuccioli, vivono all’interno dei canili, obbligati a trascorrere tutto il giorno nelle loro gabbie e non hanno la possibilità di correre all’aria aperta: servirebbe qualcuno che li porti fuori per una sana “sgambata”. Sempre più esemplari sono invece costretti a rimanere chiusi all’interno di piccoli spazi per molto, moltissimo tempo, anche per anni: e a risentirne non è solo il loro benessere emotivo, ma anche la loro salute e le loro povere articolazioni, che si “arrugginiscono”.
Queste sono le motivazioni principali che hanno spinto Wesley a partire con la sua attività di buon cuore, un progetto che viene anche documentato sui social, dove ha raggiunto in breve tempo più di 140 mila followers: i commenti positivi che ogni giorno vengono scritti sotto i suoi post si sprecano.
L’obiettivo di Wesley è chiaro: prendersi cura dei quattrozampe del canile, passare a prenderli e portarli fuori a correre per qualche ora di serenità. In un suo video recente pubblicato su Instagram, il runner dal cuore d’oro sottolinea che ”spesso non si tratta del numero di chilometri fatti o di quanto tempo correre: si tratta di portare fuori i cani dall’ambiente stressante del canile e donare loro un po’ di pace.”
Tra i propositi di Wesley, però, non c’è solo lo svago. Grazie alle sue conoscenze da addestratore, infatti, il ragazzo approfitta del tempo che trascorre con gli ospiti del canile per educare quelli che risultano più aggressivi o di difficile gestione, ottenendo ottimi risultati.
I quattrozampe che Wesley accompagna in queste uscite sono diversi e ognuno ha una sua personalità, che va compresa e considerata: da Rooster e Hondo, due cani con un carattere forte ed energico ormai abitudinari dei giri con il runner, a Cindy, una cagnolina abbandonata più volte, decisamente meno “sportiva” che ama però stare in compagnia e cerca attimi di spensieratezza.
Tutti questi animali hanno trovato in Wesley un punto di riferimento importante, una figura che attendono ogni giorno con entusiasmo per poter assaporare, anche se solo per qualche ora, quella libertà che purtroppo non hanno.
ad adottare gli ospiti del canile.
Con questo progetto, Wesley vuole lanciare un messaggio preciso e utilizzare la sua visibilità social per incentivare le persone ad adottare tutti questi cani in difficoltà, ricordando che ognuno di loro è solo, si trova in una situazione difficile ed è in cerca di una famiglia che possa amarlo e regalargli affetto.
Grazie all’appello dell’addestratore, molte persone si sono avvicinate alla causa e oggi più di 40 volontari si incontrano ogni sabato allo stesso canile per seguire l’esempio di Wesley e accompagnare molti cani a camminare e a correre. In attesa, e nella speranza, di non servire presto più e di sapere che gli amici pelosi sono stati finalmente adottati.
In apertura: Il runner Wesley coccola un quattrozampe poco fortunato del canile.
Foto: Instagram / @forthedogs
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