Sottratti a una vita di stenti: la vicenda di sei cani lasciati al parco
Alla passante che ha chiamato la Polizia era sembrato un abbandono di massa. Ma una volta arrivati agenti e volontari di centri specializzati, la situazione si è fatta più chiara, anche se sempre drammatica: gli animali erano stati portati via a una proprietraia anziana che non se ne prendeva cura, e lasciati in quel recinto perché qualcuno li aiutasse. E’ caccia a chi ha scritto una lettera di spiegazioni: con il suo aiuto altri cani potrebbero essere salvati
di RedazioneE’ diventato un caso, quasi un mistero da risolvere: ci troviamo nella cittadina di Morrisville, in Pennsylvania, teatro dell’accaduto. Sei cani di taglia grande sono stati ritrovati all’interno del recinto di un parco per cani. Abbandonati.
È stata una passante a segnalare alla Polizia quello che sembrava un vero e proprio abbandono di massa. Gli agenti, insieme ai volontari di alcuni enti per la protezione degli animali, hanno cercato subito eventuali medagliette identificative e controllato se i cani avessero il microchip, ma senza risultati. Non c’era possibilità di identificare quei quattrozampe.
E’ stata però proprio la Polizia a rendere noto che sulla rete della recinzione era stata affissa una lettera anonima, intorno alla quale gira tutta la storia. Una pagina scritta a mano che fa luce sulla triste vicenda e dà speranza anche ai poveri cani.
Ciò che la lettera rivela è se possibile più triste dell’abbandono stesso: quella di portare lì i cani sarebbe stata una mossa per salvarli dalla condizione di estrema povertà e degrado in cui si trovavano. I sei cuccioli, c’è scritto, vivevano con una proprietaria che li trascurava completamente e non riusciva a prendersi cura di loro. Nella lettera si legge che questa donna anziana “ha tantissimi cani, tutti ammassati, e continua a farli accoppiare”. Se fossero rimasti in quella situazione, senza cure nè cibo, sarebbe stato disastroso.
Dunque i sei cani più che abbandonati sarebbero stati sottratti a un destino tremendo e salvati. La persona che ha lasciato la lettera sembra disperata e avrebbe fatto di tutto per proteggere gli animali, anche provato a tenerli nel suo appartamento. Il tentativo però fallisce e l’uomo che scrive non ha trovato altra soluzione che quel recinto per cani, nella speranza di attirare l’attenzione e l’intervento proprio delle forze dell’ordine.
Finora a nulla sono serviti gli appelli lanciati in Tv alla proprietaria: fatti viva, siamo qui per aiutarti, per assistere te e i tuoi cani. Lo scopo del tentativo della Polizia è infatti duplice: salvare i cani rimasti e aiutare la donna che vive in condizioni di grave disagio. Quello che raccontano gli enti per la protezione animali lascia tutti con l’amaro in bocca: sono sempre di più i cani e i gatti che arrivano nei rifugi in situazioni disastrose, malnutriti e malati. Il motivo? Il costo di cibo e cure veterinarie che molte famiglie non possono più permettersi. Queste associazioni colgono al volo il clamore della vicenda dei 6 cani lasciati nel parco per ricordare a chiunque sia in stato di difficoltà di contattarli senza esitare per ricevere aiuto.
Intanto, 3 dei cuccioli sono stati fortunatamente adottati da residenti della zona e hanno trovato una seconda casa amorevole, mentre gli altri 3 sono stati presi in custodia da associazione che si occupano della salvaguardia degli animali e aspettano un’anima buona che li porta via.
Resta ancora un mistero l’identità dell’autore della lettera, ma le autorità non demordono: per trovare anche gli altri cani maltrattati, continuano a fare appelli ai residenti, chi sa qualcosa lo segnali, vogliamo salvare gli animali.
Testo di Aurora Castorina
Foto: Facebook / Morrisville Borough Police Department
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