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Rinfrescare i cani d’estate? Sì, ma evitando il gelato

Con l’arsura estiva il gelato diventa un alimento quotidiano per noi umani, scatenando la tentazione di condividerlo con il nostro cane: un errore che però può causare danni alla salute dell’animale.

di Lorenzo Sangermano

Con le temperature in aumento, è naturale desiderare un modo per rinfrescarsi. Spesso, il gelato diventa il protagonista di una pausa ristoratrice durante le giornate più calde. Ma è giusto condividere questo dolce refrigerante con i nostri amici a quattro zampe? La risposta è no. 

Innanzitutto, è importante ricordare che il sistema digestivo dei cani è diverso da quello degli esseri umani. Il gelato, che contiene latte e zucchero, può causare problemi digestivi ai nostri animali. Il latte, infatti, può provocare intolleranza o allergia in alcuni cani, causando sintomi quali diarrea, vomito e gonfiore addominale. Inoltre, l’elevato contenuto di zucchero nel gelato può portare all’obesità, al diabete e a problemi dentali nei cani.

Un altro fattore da considerare è la presenza di additivi e aromi nel gelato, che possono essere nocivi per gli animali. Ad esempio il cioccolato, il caffè e l’uva passa sono ingredienti comuni in alcuni tipi di gelato e possono essere tossici per i cani. Anche il caramello, la vaniglia e la frutta secca possono causare problemi di salute nei nostri amici pelosi.

Il gelato può essere pericoloso per i cani anche perché può causare un brusco abbassamento della temperatura corporea, portando a uno shock termico. Questo può essere particolarmente dannoso per le razze canine con un pelo denso o per quelle predisposte a problemi respiratori, come i bulldog e i pug.

Fortunatamente esistono alternative sane e sicure al gelato per rinfrescare i nostri cani durante l’estate. In commercio sono disponibili varianti di gelato realizzate apposta per cani, prive di zuccheri e latte. Se si vuole invece scegliere un metodo naturale, la frutta fresca può essere un’opzione eccellente purché si scelga quella adatta e si evitino quella potenzialmente tossica.

Le varietà di frutta consigliate per i cani

– Anguria: questo frutto è composto per il 92% di acqua, il che lo rende un’opzione eccellente per l’idratazione. L’anguria è anche ricca di vitamine A, B6 e C, oltre a potassio e antiossidanti. Per evitare ostruzioni intestinali, è bene rimuovere prima tutte le tracce di semi.

– Mela: ricca di vitamine A e C, fibre e antiossidanti, le mele sono un’ottima fonte di nutrienti per i cani. È importante però rimuovere semi e torsolo poiché i semi contengono cianuro, che può essere tossico se ingerito in grandi quantità. Inoltre, il torsolo può costituire un pericolo di soffocamento.

– Banana: le banane offrono potassio, vitamine e fibre, che possono essere benefiche per la salute del cane. A causa del loro alto contenuto di zucchero, è importante somministrarle con moderazione per evitare problemi di peso e diabete.

– Fragole: le fragole contengono vitamine C e K, acido folico e potassio, oltre a essere una buona fonte di antiossidanti e fibre. L’alto contenuto zuccherino richiede di limitarne il consumo e di offrirle ai cani come premio occasionale.

– Lamponi: i lamponi sono ricchi di fibre, vitamine e antiossidanti. Contengono anche una piccola quantità di xilitolo, un dolcificante naturale che, in grandi quantità, può essere tossico per i cani, ma la quantità presente nei lamponi è generalmente sicura. È comunque importante moderarne l’assunzione.

– Pere: le pere offrono vitamine C e K, rame e fibre. Come per le mele, è necessario rimuovere i semi, che contengono cianuro, e il torsolo.

– Pesche: ricche di vitamine A e C, potassio e fibre, le pesche possono essere un gustoso snack per i cani, a patto di rimuoverne il nocciolo. Anche questo contiene cianuro, come già spiegato.

È importante invece evitare di dare ai cani frutta che può essere nociva, come uva, uvetta, ciliegie (a causa del nocciolo) e agrumi, che possono causare disturbi gastrointestinali.

Per offrire un rinfresco ancora più gradevole, si può congelare la frutta e poi somministrarla ai cani sotto forma di cubetti o spiedini. In questo modo si ottiene un effetto rinfrescante simile a quello del gelato, ma senza gli effetti collaterali negativi.

Al posto di concedere ai nostri pet qualche leccata di quel gelato alla crema, tanto invitante per il nostro palato umano, è meglio riflettere e pensare prima alla loro salute. Con questi semplici accorgimenti, sarà possibile garantire agli amici a quattro zampe un’estate all’insegna della spensieratezza e dell’allegria, ma soprattutto della salute.

(Foto d’apertura: IPA)

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