Neil, l’elefante marino della Tasmania che vuole vivere in città
L’animale è ormai diventato famoso sui social network, ma il suo comportamento anomalo potrebbe metterlo a rischio. Per questo alla popolazione è stato consigliato di evitare qualsiasi interazione.
di Redazione
C’è un elefante marino che al mare e alle spiagge preferisce la vita urbana. Che invece di riposarsi sulla battigia lo fa sull’asfalto tra una vettura e l’altra. Che non disdegna la presenza dell’uomo e anzi non fa mistero di volerci avere a che fare. Anche se con modi a volte decisamente bruschi. E questo potrebbe essere un problema, soprattutto per lui.
Siamo in Tasmania, isola dell’Australia, e lui è un esemplare di elefante marino del Sud di 600 chili di peso che preferisce vivere sulla terraferma piuttosto che vicino all’acqua e si aggira fra case e strade, bloccando il traffico con le sue incursioni.
Sono ormai diverse settimane che l’animale, chiamato Neil, si comporta così. Tanto da essere considerato ormai parte della città. E per seguire le sue peripezie sono nati anche un canale Youtube e una pagina Instagram dove le persone si divertono a postare i video dei suoi avvistamenti e delle sue passeggiate casuali per i sobborghi costieri della Tasmania meridionale.
Questo però potrebbe provocargli problemi anche seri. Se da un lato, infatti, questo enorme animale non si fa problemi a strisciare sull’asfalto, dall’altro ha già avuto modo di ruggire minacciosamente contro chi gli chiede semplicemente di spostarsi. L’ultima “bravata” è avvenuta di recente: quando una donna non ha potuto andare al lavoro perché lui ha deciso di farsi un pisolino davanti alla sua auto.
Resta da capire il motivo del suo insolito comportamento. Anche perché gli elefanti marini di solito vivono in branco, ma non Neil che è l’unico a frequentare questa zona della Tasmania. E lo fa ormai dal 2016, anche se solo di recente la sua confidenza è aumentata, arrivando a dimorare stabilmente nell’ambiente urbano.
Ecco perché tutti gli esperti di animali marini hanno messo in guardia residenti e turisti sui rischi derivanti dall’interazione con un animale selvatico di quella stazza. «Sono animali imprevedibili che possono muoversi rapidamente se molestati, il che può diventare pericoloso per gli esseri umani», si legge anche sul suo profilo Instagram.
(Foto d’apertura: @neiltheseal22)
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