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Caesar, il lama anti-stress che va all’università!

Negli Stati Uniti, più precisamente in Oregon, il College Liberal Arts ha deciso di iscrivere un lama chiamato Caesar in facoltà, per ridurre lo stress degli studenti. Entro il 2029 questo progetto continuerà a crescere e la scuola ha in programma di inserire altri esemplari per favorire il benessere mentale di tutti i suoi iscritti.

di Filippo Bocchini
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Cosa ci fa un lama in un’università? No, non è l’inizio di una barzelletta ma una storia vera di questi giorni. Grazie a un’iniziativa certamente originale, volta a promuovere il benessere mentale degli studenti universitari, il College Liberal Arts (Cla) dell’Oregon, negli Stati Uniti, ha introdotto infatti un iscritto davvero insolito: un lama di nome Caesar. Questo nuovo “studente” è stato accolto con entusiasmo da tutta la scuola, che punta a utilizzare la presenza di questi esemplari come strategia per ridurre l’ansia e lo stress che spesso affliggono tanti ragazzi.

L’idea di portare questo camelide nelle aule universitarie nasce dalla crescente consapevolezza del pesante carico di pressione e della competizione che molti studenti devono affrontare durante il loro percorso accademico.
Larry Rodgers, il rettore del College Liberal Arts, ha accettato la sfida e ha deciso di intraprendere una collaborazione con la fattoria Mystic Llama Farm per portare avanti questo progetto innovativo. Il primo passo di questa iniziativa è stato l’iscrizione di Caesar al Cla, dove gli verrà assegnata persino una laurea in Fiber Arts. Questo simboleggia non solo l’accettazione del lama come parte integrante della comunità accademica, ma anche il riconoscimento del suo potenziale contributo a tutta la vita universitaria.

per interno

Larry McCool a passeggio con Caesar. Sulla maglietta c’è scritto: “Preferisco uscire con il mio lama”.
Foto: @caesarthenodramallama

Il rettore Rodgers ha dichiarato che il College ha l’obiettivo di diventare un esempio e un punto di riferimento nazionale per l’inclusione dei camelidi nell’istruzione superiore e ha annunciato piani per introdurre altri lama nelle sedi dell’università, per promuovere un ambiente accogliente e inclusivo per tutti. In un’intervista sull’argomento il rettore ha confermato, infatti, che “Caesar non sarà l’unico: nei prossimi mesi annunceremo infatti ben 25 ‘borse di studio’ che permetteranno ad altri lama di entrare nelle nostre sedi entro il 2029”.

Oltre a essere una novità divertente e insolita, l’introduzione dei lama nelle aule universitarie ha quindi un obiettivo molto serio: migliorare il benessere mentale dei giovani. Numerosi studi hanno infatti confermato i benefici della presenza degli animali nella riduzione dello stress (in alcuni aeroporti internazionali, ad esempio, i cani vengono già impiegati per aiutare i passeggeri contro l’ansia per la paura di volare), portando il Cla alla decisione di mettere a frutto questo potenziale per tutti i suoi iscritti e di affrontare un problema molto serio che sta interessando tante persone in diversi Paesi del mondo. Anche in Italia ad esempio, un’indagine IPSOS realizzata dal gruppo Axa ha evidenziato come la forma di disagio mentale più diffusa sia l’ansia, percepita dal 56% degli italiani, e la precentuale di chi ne soffre è in aumento rispetto aglianni precedenti.

Mentre numerosi Paesi nel mondo si stanno muovendo con varie iniziative sul tema, il progetto in Oregon continua a evolversi, accompagnato dall’entusiasmo e dal sostegno degli studenti e del personale del college. In un momento in cui la salute mentale è sempre più al centro dell’attenzione, questa iniziativa offre un esempio innovativo di come le comunità possano adottare approcci creativi per promuovere e affrontare problemi anche così delicati. 

In apertura: Caesar con il suo umano Larry McCool. Foto: Facebook / Caesar the No Drama Llama Needs New Wheels

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