Skip to Content
image description

La lince torna sul Gran Paradiso. Dopo 100 anni 

Straordinario avvistamento nel perimetro del Parco Nazionale dove le fototrappole hanno immortalato il passaggio di un esemplare.

di Redazione

La lince frequenta di nuovo i rilievi del Gran Paradiso. Lo straordinario felino, infatti, è tornato proprio là dove un tempo era di casa. A dimostrarlo c’è un video registrato nel perimetro del Parco Nazionale che, dopo i primi indizi, non lascia più dubbi: la lince è tornata dopo oltre un secolo dalla sua scomparsa.  

All’inizio del Novecento, infatti, le guardie reali di casa Savoia le sterminarono, proprio nel parco che un tempo era una riserva privata di caccia, per tutelare gli stambecchi, i camosci e le altre prede. 

I ricercatori del Parco, però, non sanno se si tratti di un animale solitario in dispersione, e cioè di un esemplare che si è staccato dal suo branco per cercare nuovi territori, o se qui si stia stabilendo un primo nucleo. Troppo presto per dirlo, e troppo delicata questa fase per divulgare altre informazioni: le linci sono diffidenti e si spostano sempre per riprodursi. Ecco perché la regola d’oro è non disturbarle.  

«Da molto tempo inseguiamo questo fantasma di boschi e rocce, senza mai aver avuto certezza del suo passaggio», ha sottolineato Bruno Bassano, direttore del Parco. «Si tratta di una specie iconica spesso dimenticata ma che, in base ai dati storici, era l’unico grande carnivoro presente sul massiccio del Gran Paradiso, come descritto dagli zoologici della Commissione reale del Parco. Questa segnalazione apre la possibilità che si possa, nel tempo, insediare nel Parco almeno una coppia riproduttiva di questa specie. Sarebbe un prezioso ritorno che riempirebbe un vuoto che dura da oltre un secolo».  

Proprio per questo non saranno divulgati altri dettagli. Per fare in modo che nessuno possa decidere di arrecare fastidio agli animali, magari anche solo per curiosità. «Abbiamo deciso di non rendere noto il luogo esatto dell’avvistamento», fanno sapere dall’Ente Parco, «per proseguire le verifiche sulla effettiva presenza».

(Foto d’apertura: Facebook/Parco Nazionale Gran Paradiso)

Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati

WordPress Ads