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Il mio cane si morde la coda, cosa significa?

Nei cuccioli può essere espressione di gioco, ma nei quattrozampe adulti è in genere un atteggiamento che indica un qualche disagio. E’ un campanello d’allarme da non sottovalutare che può suggerire stress, solitudine, una dieta non equilibrata. Fino a malattie più serie, per le quali consultare il veterinario.

di Filippo Bocchini
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Vedere un cane che si morde la coda può strapparci un sorriso: la scena, a volte, è infatti divertente. Spesso, soprattutto nei cani cuccioli, questo gesto è legato al comportamento di un animale particolarmente felice o giocherellone, che si gira velocemente su sé stesso.
Ma è sempre così, o mordersi la coda è un comportamento che può nascondere altro? Esistono diverse interpretazioni del tema, tutte degne di nota e basate su fondamenti scientifici: vediamo allora quali possono essere le cause di questa abitudine.

Tra i primi aspetti che spingono un cane a mordersi la coda ci può essere lo stress. Come è noto, esattamente come per gli umani anche i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di questa condizione. Soprattutto quando si trovano da soli e senza stimoli, potrebbero provare infatti una sensazione di ansia e sentire di conseguenza la necessità di muoversi, per distrarsi e soprattutto scaricare la tensione.
Non solo stress, però. Un’altra causa che può portare il cane a “rincorrere” la propria coda è la noia o il sentirsi trascurato dall’umano che considera un punto di riferiento assoluto. I cani avvertono e soffrono la mancanza di attenzioni nei loro confronti e possono agire in questo modo per attirare uno sguardo e ottenere una carezza o una coccola in più.

Alcuni studiosi e veterinari hanno avanzato però anche altre ipotesi più serie delle precedenti riguardo a questo comportamento, e legate a veri disturbi o problemi di salute. Tra questi, i più rilevanti possono includere prurito e gonfiore in seguito al morso di una zecca o a un’allergia; il gesto può suggerire anche la presenza di funghi, parassiti o infiammazioni. E anche eventuali problemi alla colonna vertebrale, che generano solitamente un formicolio in alcuni punti della coda dei cani.
Tutte le possibilità sono plausibili ed è necessario non sottovalutarle, perché potrebbero essere legate a necessità che richiedono attenzioni e terapie mediche dedicate.

Come comportarsi quindi in questi casi? Se si sospetta che il proprio cane si stia mordendo la coda a causa di un problema di salute, è essenziale consultare un veterinario il prima possibile per una valutazione accurata e un trattamento adeguato.
Se invece questo comportamento è dovuto ad aspetti piscologici e comportamentali dell’animale, ci sono alcune misure che è consigliabile adottare per aiutare i propri amici a quattro zampe a sentirsi meglio. Diventa importante non solo offrirgli un ambiente ricco di stimoli e di attività che riducano lo stress o la noia, ma anche fornire loro una dieta equilibrata e adatta ad ogni singola esigenza.
Garantire esercizi fisici e svaghi quotidiani (come passeggiate all’aria aperta o giochi da fare insieme) può essere inoltre di fondamentale importanza per il loro benessere fisico e mentale.
Considerati tutti questi aspetti, è necessario infine monitorare costantemente la situazione e i traguardi raggiunti: nel caso in cui tale comportamento dovesse persistere, si consiglia di rivolgersi a un veterinario comportamentalista.

Comprendere il linguaggio e il comportamento dei nostri amici a quattro zampe diventa quindi un punto di fondamentale importanza nel nostro rapporto con loro. Prendersi cura della salute dei nostri cani è una responsabilità che non dobbiamo sottovalutare: investire tempo e risorse nella prevenzione e nella cura dei nostri pelosi può migliorare la loro qualità di vita, ma anche rafforzare il legame speciale che condividono con noi. 

Foto: IPA

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