Come decifrare il linguaggio della coda del gatto

Imparare a decifrare i movimenti della coda del gatto può essere un’abilità preziosa per i proprietari di felini. Osservare attentamente il movimento dell’animale, insieme al contesto in cui si trova, può fornire informazioni sul suo stato emotivo e sulla sua salute generale. La coda è uno degli strumenti di comunicazione più potenti che i gatti possiedono e conoscere il significato dei suoi movimenti può aiutare il proprietario a comprendere meglio il felino e a stabilire un legame con lui ancora più saldo.

Ecco i diversi significati dei movimenti della coda del gatto e come decodificarli:

1. Coda alta: di solito è segno di fiducia e contentezza. Questo movimento è spesso visto quando il gatto è felice o in uno stato di rilassamento. Se la coda è alta e con una leggera curva all’estremità indica che il felino è rilassato e soddisfatto.

2. Coda eretta con peli all’insù: indica che il gatto sta cercando di sembrare più grande e intimidatorio. Si tratta di un comportamento che i felini assumono quando si sentono minacciati o quando sono in tensione. Se il gatto ha la coda eretta è meglio lasciarlo tranquillo finché non si calma.

3. Coda a martello: quando la coda, con la punta curvata verso il basso, assume la forma di un martello potrebbe essere segnale di irritazione o frustrazione. Il gatto potrebbe non essere contento della situazione in cui si trova o potrebbe non gradire ciò che sta accadendo. In questo caso, è meglio essere cauti e dargli spazio per calmarlo.

4. Coda che vibra: quando la coda inizia a vibrare o tremare rapidamente, potrebbe essere un segnale di grande eccitazione. Questo spesso accade quando il gatto è in prossimità di una preda o è estremamente felice: la si può notare, ad esempio, quando gioca con un suo peluche o quando è a caccia di un piccolo animale.

5. Coda “a sbalzi”: un’oscillazione rapida della coda da un lato all’altro può essere un segno di agitazione o irritazione. Questo movimento potrebbe indicare che il gatto sta diventando sempre più frustrato o che si sta preparando a reagire in qualche modo. È importante prestare attenzione a questo segnale e cercare di capire cosa sta causando il disagio del felino.

6. Coda arrotolata: può essere un segno di comfort e relax estremo. Questo comportamento spesso si verifica quando il gatto è al caldo e cerca di raffreddarsi o quando si sente particolarmente sicuro e coccolato.

7. Coda gonfia: quando la coda si gonfia a causa dell’arruffamento dei peli, significa che il gatto ha paura o si sente minacciato. Questo comportamento è un tentativo di sembrare più grosso e spaventoso per allontanare una minaccia percepita. In questo caso, è meglio non avvicinarsi troppo al felino perché potrebbe reagire in modo aggressivo per autodifesa.

8. Coda bassa o tra le gambe: indica sottomissione o paura. Questo può verificarsi quando il gatto si sente minacciato o quando ha fatto qualcosa di sbagliato e teme conseguenze. In questo caso, è importante essere rassicuranti con lui per aiutarlo a sentirsi al sicuro.

È importante tenere a mente che la comprensione del linguaggio dei gatti non può basarsi esclusivamente su un singolo indicatore. Il movimento della coda, che agisce come veicolo primario di comunicazione, deve essere valutato in relazione all’intero corpo dell’animale. 

Ad esempio, se il felino è in uno stato di rilassamento evidente che si nota dagli occhi, dalle orecchie e dal pelo, anche se la sua coda si è mossa frustrando il pavimento non significa per forza che il felino sia nervoso: potrebbe, semplicemente, aver scacciato una mosca. Pertanto, è essenziale osservare attentamente la coda in combinazione con l’espressione facciale, lo stato degli occhi, la postura delle orecchie e la condizione del pelo per ottenere una comprensione accurata del messaggio che il gatto sta cercando di comunicare.

(Foto d’apertura: IPA)

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