Dopo tre adozioni non riuscite, Sadie convince i suoi tutori a tenerla con sé
Arrivata nel 2021 al centro Muddy Paws Rescue, Sadie è stata riportata in gabbia per tre volte dopo adozioni purtoppo fallite, anche a causa del suo carattere. La cagnolina era traumatizzata da qualcosa che aveva visssuto in passato, aveva paura di tuttto e gestirla non era facile. A prendersi finalmente cura di lei ci ha pensato la famiglia GenilChin che, dopo la scomparsa del proprio cane, ha deciso di adottarla ufficialmente
di Lorenzo Sangermano
L’odissea di Sadie è durata tre anni e solo il mese scorso ha avuto il lieto fine tanto agognato.
Dal 2021 la cagnolia, che ora ha quattro anni, era ospitata al centro di salvataggio Muddy Paws Rescue di New York: dopo tre tentativi di adozione falliti, ha finalmente trovato una casa tutta per sé.
Nonostante un’iniziale indecisione per la presenza di un altro pet, la famiglia GenilChin alla fine ha deciso di non potersi più privare della sua compagnia. I GenilChin sono stati infatti i tutori di Sadie, che dopo ogni adozione sfumata l’hanno presa con sè per un periodo di affido, finché un giorno…
Ma leggete dall’inizio.
Trasferita dal Kentucky, al suo arrivo al Muddy Paws Rescue nel 2021 Sadie era molto spaventata e diffidente. Proveniente da un ambiente diverso, trovava difficile adattarsi ai cambiamenti e alle persone. Per aiutarla a superare queste difficoltà, il centro le ha permesso di trascorrere il proprio tempo in case di affido e la permanenza più lunga l’ha avuta con la famiglia GenilChin, dove a farle compagnia ha trovato Lizyle, il marito Esmond, le due figlie e il loro cane Buko.
Il loro primo incontro è avvenuto nel novembre 2021 e la conoscenza non è stata facile. Terrorizzata, la cagnolina si è rifugiata nella sua gabbia, da cui non voleva più uscire. “Non camminava nemmeno, era troppo spaventata”, ricorda Lizyle.
Un anno dopo, nel 2022, Sadie viene adottata per la prima volta da una donna e suo figlio, ma dopo solo una settimana la coppia riporta la cagnolina al rifugio, non soddisfatta del suo comportamento. La famiglia GenilChin era già allertata e ha continuato ad aiutarla per superare il duro colpo.
Nel 2023 per la cagnolina è il turno del secondo tentativo di adozione. La nuova famiglia vive in una località perfetta e sembra adorare Sadie, ma dopo tre mesi si rende conto di non potersi prendere cura di lei come avrebbe voluto e restituisce l’esemplare al Muddy Paws Rescue. Sembra proprio non avere fortuna, la povera Sadie. Ancora una volta i GenilChin intervengono a fianco di Sadie, continuando il suo addestramento e dedicandole più tempo possibile.
Dopo il terzo tentativo fallimentare nell’ottobre del 2023, la famiglia addidataria decide che è giunto il momento, che forse è proprio questo il destino a adotta Sadie ufficialmente. La decisione non è stata immediata e a determinare la scelta è intervenuta la morte del loro cane Buko, una presenza che, venuta a mancare, ha permesso alla famiglia di ospitare un nuovo esemplare. “Non penso che avremmo potuto gestire tre cani”, spiega Lizyle.
Ora Sadie ha trovato finalmente il suo posto del cuore ed è molto diversa dal cane spaventato che i GenilChin ricordano. “Era così terrorizzata dal guinzaglio! Sadie ora ama uscire, si lascia portare tranquillamente. Ama anche prendere il sole nel cortile, annusare nuovi odori e sa rispondere ai comandi di base”, racconta Lizyle, nella speranza che la loro esperienza ispiri altre famiglie ad adottare. “In famiglia siamo in quattro. I bambini hanno i loro impegni, noi genitori lavoriamo. È stato bello portare un’energia nuova in casa, che ha rotto la routine e la monotonia. Ha aggiunto una nuova dimensione alla nostra unione familiare ed è ciò che mi sta più a cuore”.
Foto: Facebook / Muddy Paws Rescue NYC
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