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Il gatto non ama l’acqua, ma sono i cetrioli ciò che detesta: ecco perché

Se vivete con un micio, dovete conoscere certe sue paure, che gli causano stress e possono mettere in forse la sua fiducia in voi. Il gioco di sottoporgli d’improvviso un cetriolo fa ridere solo certi proprietari, mentre per l’animale è fonte di ansia.

di Leonardo Pini
apertura e Instagram

Vivere con un gatto è un’esperienza avvincente, costellata di momenti adorabili ma anche di alcune situazioni che ci fanno alzare le sopracciglia. Tra le incognite più misteriose, c’è la paura dei gatti verso situazioni e cose apparentemente innocue, come gli odori forti, l’acqua e i cambiamenti nella routine. E, sorprendentemente, anche dei cetrioli.

La risposta alla domanda sul perché i gatti temano l’acqua risiede nella loro natura indipendente. Questi felini, geneticamente portati a vivere come “lupi solitari”, sono iper-vigilanti e reagiscono rapidamente a qualsiasi cambiamento nell’ambiente circostante. La paura dell’acqua, radicata forse nelle loro origini desertiche, li spinge ad allontanarsi velocemente da qualsiasi goccia indesiderata.

Un’altra strana avversione felina riguarda gli odori intensi. Sebbene il loro olfatto non sia paragonabile a quello dei cani, i gatti sono disturbati da profumi intensi come aceto, cipolla o benzina. La loro sensibilità agli odori è una caratteristica che può farli allontanare rapidamente da situazioni sgradevoli. Ne abbiamo già scritto in un articolo dedicato.

Una delle paure più curiose dei gatti riguarda però i cetrioli. Sui social network è un tema che “va fortissimo”. Molti proprietari postano video di felini terrorizzati di fronte a un cetriolo. La spiegazione dietro questo strano comportamento sembra poter essere collegata alla paura ancestrale dei mici verso i serpenti. Agli occhi di un gatto, un cetriolo potrebbe essere scambiato per un serpentello, per colore e forma allungata, attivando la risposta di fuga istintiva che li ha mantenuti al sicuro da predatori simili nel corso della loro evoluzione.
Alcuni esperti sostengono però che la teoria non stia in piedi, perché non è provata la paura innata dei gatti per i serpenti e anzi molti gatti addirittura li cacciano, affrontandoli senza timore. La reazione spropositata del gatto di fronte al cetriolo che il proprietario gli mette sotto gli occhi per filmarne la reazione potrebbe derivare soltanto dalla sorpresa causata dall’improvviso apparire dell’ortaggio. I mici, animali molto territoriali e noti per l’attenzione ai dettagli del proprio spazio vitale , potrebbero semplicemente spaventarsi di fronte a qualcosa di insolito e inaspettato.

Scatenare volontariamente la paura nei gatti, che sia con un cetriolo o con altro, non è affatto divertente per loro. Queste esperienze possono infatti generare nei mici stress e ansia, danneggiando molto probabilmente il legame e la fiducia con i proprietari e arrivando persino a influenzare negativamente la salute dell’animale. I gatti stressati possono essere più inclini a sviluppare ad esempio malattie del tratto urinario.

Comprendere le paure dei gatti è fondamentale per garantire il loro benessere. Rispettare la loro natura indipendente, fornire un ambiente sicuro ed evitare di provocare paure inutili contribuisce a una relazione positiva e armoniosa con questi affascinanti felini. E ricordiamoci che, anche se la reazione del gatto a un cetriolo può essere comica e attrarre sui vostri social “like” e commenti, a ridere siamo solo noi.

Foto: IPA

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