Da Portorico agli Stati Uniti: adottati 133 cani di strada grazie al progetto Sato e Wings of Rescue
Questi quattrozampe, abbandonati e maltrattati, hanno trovato una casa e una famiglia grazie a un ponte aereo davvero speciale.
di Alessio Pagani
È iniziato alla grande il 2024 per 133 cani di strada di Portorico. Da alcuni giorni, infatti, questi animali abbandonati e in diversi casi vittime di maltrattamenti hanno ritrovato la serenità di una casa e una famiglia disposta a prendersi cura di loro. Merito dell’attività del progetto Sato e del contributo determinante di Wings of Rescue, che ha concretizzato il ponte aereo necessario al trasferimento degli animali negli Stati Uniti.
Così, proprio a ridosso della fine dell’anno, i cani soccorsi dall’associazione animalista, specializzata nel soccorso e nella cura degli animali di strada di Porto Rico, hanno iniziato il loro viaggio. Sono stati raccolti e dolcemente posizionati nei loro trasportini per alcuni giorni: liberi di entrare e uscire, dovevano però abituarsi a questi oggetti a loro sconosciuti. Intanto, venivano sottoposti a cure mediche e controlli sanitari. Dopodiché, una volta ricevuto il via libera delle autorità, sono stati preparati per il ponte aereo.
Trasferiti in aeroporto, sono stati imbarcati su un volo speciale che è atterrato nello scalo della contea di Westchester a White Plains, New York, dove le famiglie adottanti erano in attesa di portare tutti gli animali in nuove case.
«Ci sono attualmente circa 500.000 cani randagi che vagano per le strade e le spiagge dell’isola caraibica. Senza accesso al cibo, all’acqua dolce o alle cure veterinarie, molti di questi cani vivono una vita quotidiana di grave sofferenza. Il sistema di ricovero municipale è drasticamente sovraffollato e per migliaia di cani randagi e abbandonati nella zona in cui operiamo, noi siamo la loro unica speranza», ha raccontato Chrissy Beckles, che ha fondato The Sato Project nel 2011.
A loro si sono aggiunti i piloti e il personale di Wings of Rescue, un ente di beneficenza che trasporta animali domestici a rischio da rifugi e aree disastrate alle loro nuove case.
Tra i 133 animali domestici sbarcati a New York e poi adottati, c’era un cane anziano di nome Pancho. Secondo The Sato Project, il cane è stato abbandonato nel 2019 e ha impiegato anni per attirare l’attenzione di qualcuno che decidesse di prendersi cura di lui. La pazienza, però, lo ha ripagato. Tanto che, dopo i primi giorni in famiglia, si è già adattato alla sua nuova vita negli States. Fatta di attenzioni e amore.
(Foto d’apertura: @thesatoproject)
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