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Cronaca di un orrore: Doki, legato con lo scotch a un palo per punizione

E’ accaduto vicino a Bogotà, in Colombia, e l’autore dell’atrocità ha pubblicato anche un video del suo gesto. Il cagnolino è stato liberato e riportato a casa dalla Polizia: fortunatamente, a parte la grande paura, sta bene. Per l’uomo saranno presi provvedimenti.

di Redazione
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I casi di maltrattamenti contro gli animali in Colombia aumentano di giorno in giorno. Il più recente, che proprio in queste ore rimbalza nelle cronache di mezzo mondo dopo che lo stesso autore del misfatto ha pubblicato un video su X, è accaduto sulla strada La Chava, nella città di Barramcabermeja.
E’ una storia così brutta e drammatica che quasi ci dispiace raccontarvela, e solleva prepotente una domanda: ma fino a che punto può essere disgustoso l’animo umano?

Un cagnolino di piccola taglia è stato attaccato a un grosso palo sul ciglio della strada con del nastro adesivo. Lo scotch gli è stato messo tutto intorno al corpo, perché la sua tenuta fosse ben solida, e anche intorno alla bocca, così che non potesse abbaiare. “Ecco qui il cane”, dice nel video l’uomo che ha compiuto questa barbarie. “Tutti i giorni viene a fare i bisogni davanti a casa mia. Ho chiesto alla proprietaria di tenerlo legato, perché non lo ripetesse più, ma lei non l’ha fatto. Allora l’ho legato io, così adesso la donna verrà finalmente a prenderselo”. Le parole usate sono molto più scurrili, ne abbiamo riportato solo il senso.

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Un agente di Polizia accarezza Doki dopo averlo liberato Foto: Facebook / Julián Rodríguez Sastoque


Gli abitanti del posto raccontano che non è la prima volta che l’uomo indicato come il colpevole compie gesti di violenza contro gli animali e li maltratta.
Secondo i dati più recenti, si stima che oggi in Colombia siano circa 3 milioni, fra gatti e gatti, gli animali che vivono in condizione di abbandono e che nel 2023 i casi di maltrattamento di animali siano stati 1.000. Lo ha reso noto la senatrice colombiana per i diritti degli animali Anrea Padilla.
 
Il cagnolino si chiama Doki e a salvarlo è stata la Polizia, avvisata da una persona che è passata in auto vicino al palo e ha visto la scena tremenda. Anche se chiaramente spaventato e tremante, il quattrozampe sembra in buone condizioni. Luis Alejandro Cubillos Cancelado, comandante del Dipartimento di Polizia, ha fatto sapere che l’uomo è stato riconosciuto e che si attende solo il via libera della Procura per poter procedere contro di lui.

In apertura: Doki legato al palo: aveva il nastro adesivo anche sulla bocca. Foto: Facebook / Julián Rodríguez Sastoque

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