Come gestire un cane arrabbiato
Sapere come comportarsi quando il nostro cane ringhia o mostra i denti è fondamentale: non sempre un cane arrabbiato è anche aggressivo. L’educazione del cane fin da cucciolo è la soluzione per il suo benessere e la vostra sicurezza. Ecco tutti i consigli in merito dell’esperto educatore cinofilo di Ca’ Zampa
di CA' ZAMPA
Un cane arrabbiato può manifestare segnali di frustrazione, paura o irritazione che potrebbero sfociare in comportamenti aggressivi. Riconoscere i segnali precoci è fondamentale per evitare situazioni pericolose e comprendere il benessere del nostro amico a quattro zampe.
Come riconoscere un cane arrabbiato: i segnali
Tra i segnali da monitorare ci sono l’abbassamento delle orecchie (che indicano aggressività da difesa, mentre in fase di attacco restano sollevate, quasi protese in avanti), la rigidità del corpo, il ringhiare e la posizione eretta della coda. L’atteggiamento di un cane arrabbiato è generalmente accompagnato da un’espressione minacciosa, occhi fissi e pupille dilatate. Anche scoprire i denti sollevando le labbra è un atteggiamento quasi sempre attuato.
White eye: cos’è è perché deve preoccuparci
Uno dei segnali più preoccupanti è il fenomeno del “white eye“. Quando un cane mostra la parte bianca degli occhi (detta sclera), si sta avvicinando a un punto di eccitazione o agitazione molto intenso. La visibilità del bianco degli occhi può indicare che il cane sta vivendo una sensazione di stress elevato o di paura. È importante non ignorare questa manifestazione, poiché potrebbe precedere un comportamento impulsivo o aggressivo. Un cane che mostra i denti, abbaiando o ringhiando, è altrettanto un segnale che sta attraversando una fase di disagio emotivo.
Un cane arrabbiato non è sempre aggressivo: capire capire le differenze
Molte persone tendono a confondere un cane arrabbiato con un cane aggressivo, ma non sono la stessa cosa. L’aggressività è una reazione esterna che il cane può avere in risposta a una situazione che percepisce come minacciosa, mentre un cane arrabbiato potrebbe essere solo irritato o stressato, ma non necessariamente predisposto a mordere. Tuttavia, se non gestito correttamente, l’ira può trasformarsi in aggressività.
Come gestire il cane quando si arrabbia
Quando ci si trova di fronte a un cane arrabbiato, è fondamentale mantenere la calma e non agire impulsivamente. Evitare il contatto visivo diretto, che potrebbe essere interpretato come una sfida, e non fare movimenti bruschi che possano spaventare il cane.
La distanza è un’altra precauzione: allontanarsi lentamente e senza fare rumore aiuta a ridurre il rischio di reazioni improvvise. Parlare con tono calmo e rassicurante può anche essere utile per tranquillizzare il cane.
Prevenire la rabbia e l’aggressività del cane
È importante educare il cane fin da cucciolo. La socializzazione, l’esercizio fisico regolare e l’approccio positivo durante l’addestramento possono evitare che il cane sviluppi comportamenti problematici.
È altresì fondamentale evitare di mettere il cane in situazioni che potrebbero sopraffarlo, come l’esposizione a stimoli troppo intensi o la mancanza di spazio personale. Se la rabbia e l’aggressività diventano frequenti, è consigliabile consultare un educatore cinofilo che, osservando la situazione, potrebbe anche suggerire una valutazione da parte di un veterinario comportamentalista.
Paolo Bosatra, educatore cinofilo di Ca’ Zampa
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Foto: IPA
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