Caronte, l’avvoltoio del parco di Bussoleno, è tornato a casa
Il teatro di questa storia a lieto fine è la Valle di Susa. Scappato forse a causa di un forte rumore che l’ha spaventato, il volatile è stato ritrovato due giorni dopo nel punto esatto in cui era fuggito, in attesa del suo proprietario.
di Lorenzo Sangermano
Nel cuore della Valle di Susa, tra le colline di Bussoleno, fin dalla sua nascita l’avvoltoio Caronte ha da sempre accolto bambini e visitatori all’interno del “Fantaparco Bim Bum Baam” in perfetta armonia. A giocare però un brutto scherzo è stato un recente evento, durante il quale il rumore ha fatto scappare il volatile e ha scatenato la sua ricerca.
I problemi sono iniziati durante un evento che si svolgeva a Revigliasco, borgata di Moncalieri. L’animale, forse spaventato dal troppo rumore, è riuscito a liberarsi dalle sue legature ed è fuggito via. Il proprietario della fattoria didattica, Luca Primela, ha lanciato immediatamente un appello su Facebook, cercando di raccogliere ogni aiuto possibile per ritrovare il suo animale.
La notizia della sparizione di Caronte si è diffusa rapidamente sui social media e un’ondata di solidarietà e di supporto, sia fisico che virtuale, ha investito gran parte della comunità locale. Bisognava ritrovarlo al più presto e sapere anche prenderlo, perché sempre di un avvoltoio si tratta, senza naturalmente fargli del male nè spaventarlo. Già in partenza, però, la sua cattura partiva in discesa, poiché l’animale, abituato sin dalla nascita a stare a stretto contatto con gli esseri umani, mostrava un comportamento cauto ma allo stesso tempo desideroso di ritrovare la sua famiglia.
Dopo due giorni frenetici alla sua ricerca, la speranza si è finalmente concretizzata: Caronte era stato ritrovato nel punto esatto da cui era scappato. “Essendo un animale imprintato e sicuramente spaventato nel trovarsi in un posto nuovo, non vedendomi ha pensato che l’unica soluzione fosse quella di tornare nell’ultimo punto in cui mi aveva visto. Appena sono sceso dalla macchina, infatti, si è lanciato dalla pianta per atterrare sul guanto”, ha scritto sui social Luca Primela.
Caronte ha fatto così ritorno al Fantaparco Bim Bum Baam, una fattoria didattica che si dedica alla sensibilizzazione ambientale e all’educazione naturalistica. Un rifugio ideale per creature come lui, dove poter vivere in armonia con l’uomo e condividere la loro bellezza con il pubblico. Qui, l’avvoltoio non è solo un ospite, ma a tutti gli effetti una parte integrante della famiglia.
Foto: Luca Primela / Facebook
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