Garibaldi può tornare a cantare. C’è un nuovo pollaio tutto per lui
Il gallo più famoso d’Italia, diventato una celebrità quando fuggì dal mercato di Copparo, provincia di Ferrara, è di nuovo libero di far sentire la sua voce. Contro di lui era stata persino lanciata una petizione perché troppo rumoroso. Ora, però, dopo il trasferimento potrà esprimersi liberamente senza infastidire nessuno.
di Redazione
Nuova casa per la star dei galli italiani, il prode Garibaldi da Copparo, in provincia di Ferrara. Il volatile da cortile già al centro di petizioni ed esposti – tra chi si opponeva al suo canto e chi voleva evitarne la cacciata – ha trovato finalmente una sistemazione stabile, in un nuovo pollaio, nel cuore di un’oasi vista mare. A dare aggiornamenti sul pennuto che continua a far parlare di sé è stato Alberto Vezzali, il pensionato che lo ha accolto e sfamato da febbraio 2021, da quando cioè il gallo è scappato dal banco di un pollivendolo del mercato per andarsi a rifugiare nel suo cortile.
Lì, però, erano iniziati i problemi. Scampato a un destino che sembrava segnato, Garibaldi, da buon gallo, aveva iniziato a godersi la libertà e ogni mattina all’alba, – «anche molto prima», secondo i detrattori del tempo – aveva iniziato a far sentire il suo canto a tutto il vicinato. E come spesso capita, parallelamente erano iniziate le proteste. Alcuni abitanti della zona, infatti, avevano presentato al comune di Copparo una raccolta firme per mandarlo via. In risposta, si era scatenata una contro-protesta promossa dall’attivista e animalista Giovanni Mazzorana, che aveva portato la storia in televisione e ha reso Garibaldi una celebrità.
Così si era arrivati a una decisione salomonica che potesse garantire sia il sonno dei residenti, sia la libera espressione dell’animale. Garibaldi era stato trasferito in un nuovo pollaio. Una sistemazione che sembrava poter soddisfare le sue esigenze. O quasi. Perché, con l’andare del tempo, si erano manifestati alcuni problemi con altri maschi della sua specie e il rischio di zuffe, anche piuttosto accese, era dietro l’angolo.
Per evitare feriti si è così ricorsi a un piano B. Suggerito ad Alberto Vezzali da un suo amico, Mose Padoan. Lui, insieme alla compagna Francesca Bellini, lo hanno accolto a “La Mora Oasi Relax & Food”, a Lido delle Nazioni in provincia di Ferrara, oviamente insieme alla sua amica Biancaneve, detta Bianchina. Si è già ambientato, canta spesso e lì non dà fastidio a nessuno.
«Ha a disposizione una grande area recitata per la notte e di giorno è libero di esplorare il parco». L’aria di mare sembra piacergli. Tanto che non ha mutato la sua passione per il bel canto. «Inizia verso le 4.20 e prosegue fino alle 7», conferma Mose Padoan, «e non disdegna di farsi sentire anche il pomeriggio». Garibaldi, infatti, è già diventato il re del nuovo cortile. Ma soprattutto è finalmente libero di cantare a squarciagola, a ogni ora del giorno e della notte.
(Foto d’apertura: @nicola.ferrari.92)
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