Testa di latta, il cucciolo con la testa incastrata in un secchio, ora sta bene: il video
I cittadini lo vedevano da giorni in queste incredibili condizioni e le segnalazioni inviate a un’organizzazione che si occupa di soccorrere animali nel Missouri sono state moltissime. Ma il quattrozampe, anche se poteva vedere poco, appena sentiva qualcuno avvicinarsi fuggiva terrorizzato. Finalmente gli operatori, con l’aiuto di un veterinario, l’hanno preso e liberato da quella costrizione pericolosa. Ora il cane aspetta una casa per sempre
di Noemi Costanzo
Il salvataggio di un cane randagio che nei giorni scorsi ha commosso la popolazione di St. Louise, nel Missouri (Stati Uniti), è diventato un simbolo di speranza. La storia del cucciolo con la testa incastrata in un secchio ha emozionato e tutti, e non solo per il suo drammatico inizio, ma anche per il suo straordinario finale. Dopo diversi giorni di tentativi falliti da parte del team di soccorso, il cane è stato finalmente salvato, ma il suo viaggio non è stato affatto semplice.Buckethead,
Numerose segnalazioni sono state inviate al Gateway Pet Guardians (GPG), una delle organizzazioni di soccorso di animali più attive della zona, con una richiesta urgente di aiuto. Un cane randagio, di colore marrone e con la testa intrappolata in un secchio viola, era stato avvistato per le strade di East St. Louis. Nonostante i numerosi sforzi per individuarlo e catturarlo, il cane riusciva sempre a sfuggire, finché non è diventato evidente che la situazione stava peggiorando.
Il secchio, originariamente vuoto e utilizzato per contenere palline di formaggio, si era trasformato in un pericolo mortale per l’animale. Bloccato e affamato, il povero cucciolo rischiava la disidratazione e, peggio ancora, la morte per soffocamento. I soccorritori sapevano che dovevano agire velocemente: Buckethead, Testa di latta, come era stato affettuosamente soprannominato, era allo stremo.
Dopo quattro giorni di ricerche infruttuose, finalmente è arrivata una chiamata che ha portato la squadra di soccorso a una svolta: una foto inviata da un cittadino ha permesso di localizzare il cane. Tuttavia, quando il team di Gateway Pet Guardians è arrivato sul posto, il cucciolo è riuscito a sottrarsi ai soccorritori ancora una volta. Era terrorizzato e, nonostante il suo evidente bisogno di aiuto, non si fidava degli esseri umani.
L’urgenza si era fatta estrema, perciò gli operatori hanno deciso di ricorrere a una tecnica efficace e meno spaventosa per Buckethead: il loro veterinario, il dottor Kelsey, ha utilizzato una freccetta sedativa per tranquillizzarlo.
Una volta portato al rifugio, il cane è stato finalmente liberato dal secchio che lo aveva tenuto prigioniero per giorni. Non appena si è accorto di trovarsi in un posto sicuro, circondato da persone affettuose, con cibo fresco e acqua a disposizione, la sua reazione è stata sorprendente. Testa di latta, che fino a quel momento aveva mostrato solo paura, è diventato immediatamente socievole e si lasciava facilmente avvicinare.
Foto: Facebook / Gateway Pet Guardians
Alisha Vianello, direttrice esecutiva di GPG, ha commentato così il cambiamento di Testa di latta: “Non sappiamo per quanto tempo abbia vissuto con quel secchio, ma di sicuro è rimasto senza cibo e acqua per almeno tre o quattro giorni. Quando finalmente è stato liberato, ha mostrato un temperamento completamente diverso”.
Il cucciolo ha rivelato un lato dolce e affettuoso del suo carattere che ha conquistato il cuore di tutto il personale del rifugio. “Adesso ama le persone, è docile e dolce, e gli piacciono i baci e le coccole”, ha detto Vianello. Non solo, il cucciolo si è dimostrato anche molto amichevole con gli altri cani, segno che, nonostante il suo inizio difficile, è pronto a riprendersi e a trovare una nuova famiglia che lo ami.
Al momento, Testa di latta è alla ricerca di una casa. Sebbene non abbia microchip e non ci siano informazioni sulla sua vita precedente, il suo comportamento suggerisce che, pur avendo passato un periodo – o forse anni – difficile, sia pronto per un nuovo inizio.
La sua storia è una testimonianza di resilienza e speranza. Da cucciolo terrorizzato e affamato quale era, ora è pronto per una vita piena di amore e attenzioni. “Era così spaventato quando lo abbiamo trovato, ma adesso ha capito che le persone sono i suoi amici. Penso che diventerà un animale domestico fantastico”, ha dichiarato Alisha Vianello.
Il lieto fine di Testa di latta non solo ha messo in luce l’importanza del lavoro dei soccorritori, ma anche la straordinaria capacità di adattamento dei cani: anche dopo soprusi o enormi difficoltà, sono sempre pronti a dare amore.
In apertura: Dal video del suo salvataggio, una drammatica immagine del cane in difficoltà: aveva la testa incastrata dentro un secchio vuoto di snack al formaggio. Foto: @gatewaypets
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