Squid, il gatto con le sopracciglia che sembrano dipinte
Non c’è alcun trucco, nessun ombretto né matita per quello che pare un perfetto make up. Si tratta di una bizzarria di madre natura. Un regalo che il micione ha imparato a sfruttare per rendersi irresistibile.
di Alessio Pagani
Non c’è alcun trucco e non c’è lo zampino dell’uomo. Squid è completamente naturale. Fantastico, insolito, buffo ma naturale. Anche se il suo contorno occhi e le sue sopracciglia sembrano disegnate da un make-up artist, è invece tutta farina del suo sacco, è semplicemente nato così.
Questo meraviglioso micio ha quattro anni e la sua storia è quella di un trovatello che, dopo essere stato abbandonato, è stato salvato da una famiglia del Tennessee che si è sempre presa cura di lui. Anche perché è davvero impossibile resistergli.
Pur avendo un manto quasi completamente bianco, infatti, attorno agli occhi di questo gatto appare una sorta di strano “ombretto” grigio tigrato che funziona come uno speciale “ mplificatore” involontario delle sue espressioni facciali. Trasformando il gattone in una sorta di personaggio da cartone animato, con una perfezione che sembra artificiale ma che in realtà è solo frutto di una bizzarria di madre natura.
Un dono che il micione ha persino imparato a sfruttare alla perfezione per ottenere quello che vuole: qualche crocchetta di cibo, carezze, attenzioni. E il suo successo è dimostrato anche dalle quasi 20 mila persone che lo seguono sulla sua pagina Instagram.
«Un collega di mio marito ha trovato tre gattini abbandonati nelle vicinanze di casa sua. Abbiamo visto le foto e ci siamo subito innamorati di Squid, come lo abbiamo poi chiamato», confessa la sua famiglia umana. In inglese squid è il calamaro, che produce un inchiostro grigio-blu: da qui probabilmente la scelta del nome. Quando lo hanno adottato, però, la sua espressione buffa e del tutto particolare risultava quasi impercettibile.
«Nessuno avrebbe potuto immaginare un risultato simile una volta cresciuto». E questa non è la sua sola particolarità: anche i cuscinetti sotto le zampe sono “originali”, rosa con alcune macchie nere. «Sono segni distintivi che lo hanno reso un gatto speciale e unico», raccontano, nonché un vero catalizzatore di attenzioni. Come i tutti i gatti Squid si sente, infatti, il padrone della casa, e vuole i suoi umani a propria disposizione. «Si sveglia alle 5.30», confessano i proprietari, «e pretende che la sua pappa sia già pronta. E quando c’è da andare a dormire conosce solo un posto: il nostro letto». Del resto, con quello sguardo, sa essere davvero convincente.
(Foto d’apertura: @squidy.cat)
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