Scartato dalla Polizia, Roger diventa il cane eroe del terremoto

Il terremoto di magnitudo 7.4 che il 10 aprile ha colpito Taiwan ha sconvolto non solo il paesaggio dell’isola, ma anche il destino di un labrador di nome Roger, che nella tragedia ha potuto trasformare una delusione in un’opportunità di eroismo.

Per l’esemplare di 8 anni la carriera non è iniziata nel migliore dei modi. Nato in un centro di addestramento per cani antidroga, Roger non riesce a superare le selezioni per entrare in Polizia a causa del suo carattere troppo giocoso e affettuoso. “Era troppo indipendente e poco concentrato durante gli allenamenti”, ricorda il suo attuale proprietario, Lee Hsin Hung del dipartimento dei Vigili del Fuoco di Kaohsiung. “Distraeva facilmente gli addestratori con i suoi giochi e la sua voglia di cibo. Non aveva la freddezza necessaria per i cani antidroga”. Era troppo buono e giocherellone, insomma.

Così, a un anno di età, Roger viene trasferito al centro di addestramento per cani da soccorso. Qui il suo carattere espansivo e la grande energia si rivelano invece ottimi tratti per il nuovo lavoro. Una volta terminato l’addestramento, diventa un provetto soccorritore, riuscendo a partecipare a sette missioni, tra cui appunto il terremoto del 10 aprile.
Ed è proprio durante i soccorsi del sisma di quest’anno che Roger dà il meglio di sé. In gruppo con altri tre cani perlustra senza sosta le zone colpite del Parco Nazionale di Taroko. È lui il primo a fiutare qualcosa tra le macerie di un sentiero e a guidare il proprietario fino al corpo di una donna di 21 anni, uno delle tredici vittime accertate.

La storia di Roger ha suscitato ammirazione da tutto il mondo e le sue imprese sono diventate virali sui social media, guadagnandosi elogi e ringraziamenti dalle migliaia di fan per il suo contributo al team di ricerca e salvataggio. Nonostante la sua fama improvvisa, la pensione per questo labrador è però imminente. Roger il giocherellone è infatti prossimo ai 9 anni, l’età in cui i cani da soccorso vengono solitamente ritirati dal servizio attivo.

“È vecchio, dopo tutto”, commenta Lee Hsin Hung. “Tornando dalle ricerche e dalla missione di soccorso, quando ha saltato per entrare in macchina era un po’ instabile e ho dovuto aiutarlo”. Roger non dovrà quindi attendere molto il momento per riposare e godersi la meritata vecchiaia dopo anni di servizio dedicato alla comunità. Di certo rimarrà però negli annali come l’insospettabile salvatore che, scartato dalla Polizia, ha trovato la sua vocazione tra le macerie dei terremoti.

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