E’ il gioco continuo il sacrificio che le madri scimpanzè fanno per i cuccioli
Tra questi primati, il gioco rappresenta un momento determinante per il futuro dei cuccioli: così imparano ad adattarsi all’ambiente e avranno buone capacità di sopravvienza. A farsene carico, anche in condizioni di stress e difficoltà, sono sempre le madri. I maschi, invece, se non hanno abbastanza cibo a disposizione preferiscono conservare le forze.
di Lorenzo Sangermano
Le scimmie antropomorfe, come gli scimpanzé, riescono continuamente a stupire con le loro complesse interazioni sociali e comportamenti affettivi. E proprio su uno di questi, cioè il ruolo del gioco tra madri e figli, una recente ricerca pubblicata su “Current Biology” ha gettato una nuova luce.
Lo studio, intitolato “Kibale Chimpanzee Project”, è stato condotto per ben dieci anni all’interno del Parco Nazionale di Kibale, in Uganda. In tutto questo tempo i ricercatori hanno analizzato più di quattro mila incontri tra primati, focalizzandosi sul gioco degli adulti e dei giovani scimpanzé in relazione alla disponibilità di cibo nell’ambiente circostante.
Gli scienziati si aspettavano di ottenere dati uniformi tra esemplari maschi e femmine, eppure non è stato così. I risultati hanno rivelato che, quando le risorse alimentari diventano scarse, gli scimpanzé adulti tendono a mettere da parte il gioco per risparmiare le forze e concentrarsi sulla sopravvivenza. La controprova è stata fornita ai ricercatori proprio dalla frutta fresca data come pasto agli animali: la propensione al gioco, e il tempo trascorso giocando, aumentavano proporzionalmente alla quantità di frutta a disposizione.
Questo non vale però per le madri che, anche nelle fasi più critiche, continuano a ritagliarsi del tempo da trascorrere giocando con i propri piccoli. Secondo Zarin Machanda, la biologa a capo dello studio, “il gioco è fondamentale per lo sviluppo dei piccoli scimpanzé, pertanto le madri devono necessariamente continuare ad accudirli anche in situazioni di stress”.
Le femmine di scimpanzé dunque “sanno” di essere gli unici compagni di gioco indispensabili per i loro cuccioli e per questo motivo sono sempre presenti. “Uno dei loro passatempi più caratteristici è il ‘gioco dell’aeroplano’, che è molto carino”, ha raccontato la biologa. “Le madri si stendono sulla schiena e tengono i figli sospesi in aria facendoli dondolare”.
Lo stretto rapporto ludico con la madre, oltre a divertirlo, permette al cucciolo di scimpanzè di trarre importanti benefici. Infatti, secondo lo studio, la costante presenza di un esemplare adulto ha un ruolo fondamentale per il futuro successo riproduttivo del piccolo: giocando in continuazione con i piccoli, le madri sono in grado di garantire loro un buon adattamento all’ambiente circostante e dunque migliori opportunità di sopravvivenza.
“Da un punto di vista adattivo”, ha dichiarato Machanda, “è logico che le madri usino la loro energia per giocare anche in situazioni per loro non favorevoli, se il gioco aumenta le chance di sopravvivenza dei figli. È nell’interesse delle madri assicurare alla prole le migliori possibilità, anche a loro spese”.
Foto d’apertura: in groppa alla mamma! Per i piccoli di questa specie giocare è necessario. Foto: IPA
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