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Lo spettacolare salvataggio della cavalla caduta in una voragine di 3 metri: guarda il video!

Mentre pascolava in un campo vicino alla città di La Grita, in Venezuela, una giovane giumenta è scivolata in una buca che si era aperta nel terreno. Ad accorgersene sono stati alcuni passanti che hanno lanciato l’allarme e tutta la comunità locale si è mobilitata per tirarla fuori. Dopo un tentativo fallimentare, i volontari hanno contattato i Vigili del fuoco, che grazie ad attrezzature professionali e a un escavatore sono riusciti a mettere in salvo l’esemplare

di Lorenzo Sangermano
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A La Grita, nello stato di Táchira, in Venezuela, un giovane cavallo intrappolato in una profonda voragine causata da una frana è stato salvato con un’operazione di soccorso che ha coinvolto residenti locali, Vigili del fuoco e un veterinario. L’intervento, documentato in video e festeggiato dalla comunità, ha commosso milioni di persone in tutto il mondo, diventando rapidamente virale sui social media.

Il cavallo, una giovane giumenta di proprietà di Carly Cárdenas, era scomparso una mattina mentre pascolava in un campo nei pressi di I Ruises, vicino alla parrocchia di La Grita. Mentre attraversava il campo, l’esemplare è sprofondato in una buca profondaquasi tre metri, con il fondo ricoperto di fango e terra granulare.
La situazione era in stallo: l’animale era intrappolato, incapace di liberarsi e rischiava di ferirsi a morte nel tentativo di muoversi.

Il ritrovamento è avvenuto grazie ad alcuni passanti, che si sono accorti del cavallo in gravissima difficoltà e si sono subito mobilitati insieme alla comunità locale per cercare di aiutarlo. Le condizioni del terreno, estremamente fangoso e instabile, rendevano però impossibile l’intervento senza strumenti idonei. Dopo un primo tentativo fallito, i volontari hanno così deciso di chiedere l’aiuto dei Vigili del fuoco per ricevere un supporto adeguato.

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Come si vede da questa immagine, il cavallo era quasi completamente sommerso dal fango. I soccorritori hanno usato le mani nude per liberargli il muso e farlo respirare meglio.



Il team dei pompieri, guidato dal Maggiore T.S.U. César Sandoval, è intervenuto portando con sé attrezzature per il soccorso e un escavatore privato messo a disposizione da un abitante della zona.
Al suo arrivo, la squadra ha trovato l’animale in una situazione a dir poco precaria: la cavalla era visibilmente esausta, sotto choc, con le zampe posteriori bloccate nella melma e il corpo parzialmente sommerso dalla terra.
Per evitare di peggiorare la situazione, alcuni membri della squadra sono scesi nella voragine per liberare l’animale a mani nude, rimuovendo con prudenza il fango e la terra attorno che quasi lo coprivano. Questo passaggio è stato fondamentale per permettere alla cavalla di respirare meglio, poiché ha ridotto la pressione del fango sul suo torace.

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Una volta tirato fuori dalla voragine con fasce, corde e un escavatore, il cavallo ha impiegato qualche minuto per ritrovare la forza di reggersi da solo sulle proprie zampe.



L’intervento è durato diverse ore e ha richiesto grande sforzo fisico da parte dei soccorritori, i quali hanno anche dovuto prestare particolare attenzione ai movimenti dell’animale, per scongiurare reazioni improvvise che l’avrebbero fatto scivolare ancora più a fondo.
Dopo aver creato uno spazio sufficiente attorno al cavallo, i Vigili del fuoco hanno utilizzato corde e fasce di sicurezza per sollevarlo fuori dalla buca. L’intero processo è stato monitorato anche da un medico veterinario presente sul posto, che ha controllato costantemente lo suo stato di salute dell’animale.

Il momento del sollevamento è stato particolarmente delicato. Il cavallo, stressato e affaticato, ha opposto inizialmente resistenza, ma la pazienza e la coordinazione del team ha comunque permesso di portarlo in superficie. Una volta fuori dalla buca, l’animale ha tentato di rialzarsi, ma le sue zampe posteriori sembravano troppo deboli.
Dopo alcuni minuti di incertezza, invece, la cavalla è finalmente riuscita a stare in piedi da sola, dimostrando di versare in uno stato di salute piuttosto buono, nonostante tutto. Il pubblico presente ha esultato mentre l’animale scuoteva per liberarsi dal fango, un movimento che ha sancito simbolicamente la sua liberazione.

Portata a termine la missione, il maggiore dei Vigili del fuoco César Sandoval ha sottolineato l’importanza di interventi come questo per salvaguardare non solo le vite umane, ma anche quelle degli animali. “Ogni vita conta e il nostro dovere è proteggerla”, ha dichiarato l’uomo.
Il salvataggio è stato documentato da video e foto che hanno presto fatto il giro dei social media, raccogliendo milioni di visualizzazioni e commenti da tutto il mondo.
Moltissime persone, commosse anche dalla resilienza del cavallo, hanno espresso gratitudine per gli sforzi dei soccorritori: “Hanno fatto un lavoro straordinario. Questo cavallo ricorderà sempre chi lo ha aiutato”.

Facebook: Bomberos La Grita Jauregui

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