La corona inglese omaggia Jonathan, la tartaruga bicentenaria. Faccia a faccia con il principe Edoardo

Possiamo tranquillamente dire che dal suo osservatorio “distaccato” ma “privilegiato” ha accompagnato la monarchia inglese negli ultimi due secoli. Senza disdegnare sporadici incontri con i suoi rappresentanti, chiamati, di tanto in tanto, ad affrontare voli intercontinentali per giungere al suo cospetto. Arrivare su questo fazzoletto di terra, nel cuore dell’oceano Atlantico centro-meridionale, non è facile ma è pur sempre considerato Territorio britannico d’Oltremare e questo simbolo della corona merita di essere omaggiato. Perché lui di fatto è una delle istituzioni di Sant’Elena nonché uno tra i sudditi-animali più longevi.

Ecco così che questa volta è toccato al principe Edoardo, quartogenito dell’indimenticata Elisabetta II e fratello minore dell’attuale sovrano Carlo III, passare qualche minuto faccia a faccia con la tartaruga dei record. Che viaggia spedita verso i 192 anni di vita.

Nato sotto il regno di Guglielmo IV, questo esemplare di tartaruga gigante delle Seychelles ha accompagnato finora i regni di sette sovrani britannici, con re Carlo III che è diventato l’ottavo monarca della sua vita. Jonathan, infatti, vive dal 1882 proprio nel cuore della remota isola di Sant’Elena, ma quando ci arrivò aveva già circa 50 anni. Fu regalato, infatti, al governatore dell’epoca Sir William Grey-Wilson quando era già adulta e gli studiosi stimano quindi che la tartaruga sia nata nel 1832.

L’animale terrestre più vecchio del mondo – con tanto di riconoscimento ufficiale da parte del Guinness dei Primati – c’era già prima dell’invenzione del francobollo postale, del telefono e della fotografia. E nella sua vita ha avuto a che fare, anche da vicino, praticamente tutti gli esponenti della casa reale che si sono succeduti.

Prima del faccia a faccia con il principe Edoardo, infatti, aveva trascorso del tempo con i suoi genitori, la regina Elisabetta e il principe Filippo, i suoi nonni, re Giorgio VI e la regina Madre, e la zia, la principessa Margareth. The Queen, addirittura, incontrò l’animale per la prima volta nel 1947, quando era ancora una principessa (qui lo scatto che la ritrae proprio in compagnia della regina Madre).

Ecco allora che questo nuovo saluto, che ha avuto luogo nel parco della residenza del governatore, ovvero la casa che Jonathan condivide con altre tre tartarughe giganti – di nome Emma, David e Fred -, ha assunto quasi il sapore di una visita di Stato. Con tanto di omaggio reale al più illustre residente di questo territorio lontano ma pur sempre governato dalla corona inglese.

(Foto d’apertura: @theroyalfamily)

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