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Il segreto per “l’eterna giovinezza”? Avere un cane!

Con l’avanzare dell’età, mantenere la mente attiva diventa una sfida sempre più importante. Ma se ti dicessimo che la chiave per preservare le capacità cognitive si può trovare proprio accanto a noi? Un recente studio ha rivelato che possedere un cane per più di 5 anni può avere effetti sorprendenti sulla memoria e sul benessere mentale delle persone più anziane. Prendersi cura di un cane aiuta a mantenere il cervello in salute

di Filippo Bocchini
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Sapevi che a partire dai 50 anni avere un cane per più di cinque anni può aiutare a mantenere la mente lucida? Questo è quanto emerge da uno studio condotto dalle Università della Florida, del Michigan e della Virginia Commonwealth. I ricercatori hanno scoperto infatti che le persone con più di 50 anni che hanno vissuto con un animale domestico per oltre 5 anni mostrano una maggiore capacità di ricordare le cose rispetto a chi non ne ha mai posseduto uno. Un effetto che sembra essere particolarmente evidente nei più anziani, che spesso affrontano un naturale declino delle capacità cognitive.

Lo studio in questione ha coinvolto oltre 1.300 persone, la maggior parte delle quali aveva più di 65 anni. Di questi, oltre la metà possedeva un animale domestico, con i cani che erano di gran lunga i più comuni. Tra i partecipanti, quasi un terzo aveva vissuto con il proprio quattrozampe per più di 5 anni e i risultati hanno dimostrato che, nel corso di questo periodo, i punteggi cognitivi sono diminuiti più lentamente fra i proprietari di animali domestici rispetto a coloro che non ne avevano mai avuti.

Ma perché gli animali da compagnia, in particolare i cani, hanno un impatto così positivo sulla mente? Per prima cosa gli esperti suggeriscono che la presenza di un cane può ridurre significativamente lo stress, noto per essere un fattore che accelera il declino cognitivo. Ma non finisce qui!
Prendersi cura di un animale implica infatti anche diverse responsabilità quotidiane, come portarlo a passeggio, dargli da mangiare e assicurarsi che stia bene: attività che non solo mantengono attivi fisicamente, ma stimolano anche il cervello, contribuendo al suo benessere.
La presenza costante di un cane offre inoltre un sostegno emotivo unico, che può aiutare a combattere la solitudine e la depressione, problemi comuni soprattutto tra gli anziani.

Jennifer Applebaum, una delle autrici principali dello studio, ha sottolineato l’importanza del legame tra le persone di una certa età e i loro animali da compagnia, affermando che “gli animali domestici potrebbero avere un effetto protettivo sulla cognizione degli anziani grazie ad alcuni meccanismi legati al tamponamento dello stress”.
In questo contesto, in una recente intervista, la studiosa ha inoltre sottolineato che “una separazione indesiderata da un animale domestico può essere devastante per un proprietario e le popolazioni emarginate sono le più a rischio”. Proprio per questo motivo, l’autrice si augura che in futuro siano sempre più presenti politiche pubbliche e collaborazioni comunitarie a supporto di queste persone, per garantire loro un sostegno indipendentemente dalle circostanze economiche o sociali.

Anche Lino di Lernia, Co-founder di Over (progetto italiano che di occupa di creare soluzioni e servizi abitativi per i senior), si è soffermato sull’importanza degli animali nelle residenze per anziani: “Crediamo che la presenza di un animale domestico renda la vita più allegra e gratificante. Nelle nostre residenze, abbiamo notato che i possessori di cani sono più propensi a socializzare con gli altri ospiti, creando un ambiente comunitario più coeso e sereno”. Gli animali da compagnia contribuiscono al benessere generale fisico e mentale permettendo – in questo caso agli anziani ospiti della struttura – di mantenere le loro abitudini e i loro legami affettivi, anche durante la vecchiaia.

Questo approccio riconosce ancora una volta l’importanza delle relazioni durature con i propri animali e dimostra di avere benefici a lungo termine sulle capacità cognitive dell’essere umano: i cani non offrono solo compagnia, ma anche un amore incondizionato che può dare un nuovo senso alla vita di una persona in età. Prendendosi cura di un’altra creatura, la persona anziana si sente ancora utile e motivata.

Foto: IPA

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