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Gli animali non sono giocattoli. «Non regaliamoli a Natale» 

Prima di un passo così importante, sono tante le considerazioni da fare. Un cane o un gatto cambia la vita e decidere di averli con sé deve essere una scelta consapevole. A Novara scendono in campo il Comune e l’associazione Anpana.

di Redazione

Non sono regali, né tantomeno oggetti. E meritano rispetto e consapevolezza, non l’illusione del momento e poi, magari l’abbandono. In questo periodo dell’anno, infatti, il rischio è che cani e gatti si trasformino in doni, magari improvvisati, da far trovare sotto l’albero. 

Questo non sta a significare che a Natale regalare un cane o un gatto sia una brutta cosa, ma è necessario che ci sia da parte di chi lo riceve e di chi lo regala tutta consapevolezza necessaria.   

In assenza di una scelta matura, è facile che possano diventare, nel breve o lungo tempo, una responsabilità che si era sottovalutata, il che porterà sicuramente a problemi di gestione, di convivenza e anche all’abbandono.  

Adottare un amico a quattro zampe è una scelta encomiabile, ma da non fare alla leggera. «Gli animali», spiegano in coro tutte le associazioni che si occupano della loro tutela, «non sono degli oggetti da regalare a Natale a un bambino o a una persona adulta». Ecco perché si moltiplicano, proprio in questi giorni, le campagne di sensibilizzazione. Diffuse a macchia d’olio lungo tutto lo Stivale.  

A Novara anche il Comune è sceso in campo accanto a Anpana, l’Associazione nazionale protezione animali natura ambiente. Proprio l’associazione, infatti, ha promosso la campagna “É già Natale… non sbagliare regalo!”.  

«Come ogni anno», spiega la presidente dell’associazione novarese Emanuela Zonca, «in occasione delle festività natalizie gli animali da compagnia in genere, non solo cani e gatti, vengono acquistati o adottati con superficialità per donarli ai bambini che tanto li desiderano».  

(Foto d’apertura: IPA)

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