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Gelosia del cane verso il neonato: come gestire questa sfida familiare

Per una convivenza armoniosa tra quattrozampe e bebè bisogna affrontare la gelosia con amore e pazienza. È importante imparare a riconoscere i segnali di disagio del cane e seguire pratici consigli per costruire un ambiente sicuro e amorevole per tutti.

di Redazione

L’arrivo di un neonato in famiglia è un momento emozionante, ma può anche rappresentare una sfida per i quattrozampe della casa, in particolare per i cani. Molte famiglie si trovano a dover affrontare il problema della gelosia del cane quando un bambino entra a far parte della loro vita. Tuttavia, è importante comprendere che la gelosia non è inevitabile e può essere gestita in modo efficace. Prima di affrontare il problema, è essenziale capire le ragioni per cui il cane può mostrare segni di gelosia quando arriva un neonato. Ecco alcune delle cause più comuni:

1. Cambiamenti nella routine: L’arrivo del neonato comporta inevitabilmente cambiamenti nella routine familiare. Questi cambiamenti possono far sentire il cane trascurato o confuso.

2. Attenzione divisa: Prima dell’arrivo del bambino il cane potrebbe essere stato il centro dell’attenzione, mentre adesso piccolo richiede molta attenzione e tempo da parte dei genitori.

3. Odori e suoni sconosciuti: Il cane può essere sensibile agli odori e ai suoni del neonato, che possono risultare strani e sconosciuti e causargli stress o ansia.

4. Competizione per l’affetto: Alcuni cani possono percepire il neonato come un concorrente per l’affetto dei proprietari.

I segnali da monitorare

È importante prestare particolare attenzione ad alcuni segnali, poiché potrebbero rivelare la gelosia del quattrozampe nei confronti del neonato.

1. Notevoli modifiche nelle sue abitudini, come cominciare a sporcare in casa;

2. Manifestazione di segnali di inquietudine, come stress o ansia;

3. Ricerca più pressante del solito dell’attenzione del proprietario;

4. Manifestazione di comportamenti aggressivi, come ringhiare in presenza di altri animali domestici o quando l’attenzione è rivolta al nuovo arrivato;

5. Il cane inizia a rifugiarsi o nascondersi da situazioni o persone, cercando uno spazio di tranquillità.

Come gestire la gelosia del cane

1. Prepararlo per tempo: È importante preparare il cane in anticipo all’arrivo del neonato. Questo può includere l’introduzione graduale di nuovi suoni e odori e l’aggiornamento della routine del cane per adattarla a quella del bambino.

2. Continuare a dedicare tempo al cane: Anche se la routine familiare cambia, è fondamentale continuare a dedicare tempo e attenzione al cane. Passeggiate e sessioni di gioco possono aiutare a mantenere il legame con il proprio animale domestico.

3. Allenamento e comportamento: Se il cane mostra comportamenti indesiderati o gelosi, come abbaiare o morsicare, è essenziale rivolgersi a un addestratore professionista per affrontare questi problemi in modo efficace.

4. Supervisione: Mai lasciare il cane incustodito con il neonato. La sicurezza del bambino è fondamentale e la supervisione è la chiave per evitare situazioni pericolose.

5. Introduzione graduale: Quando si porta il neonato a casa, è consigliabile effettuare una presentazione graduale tra cane e bambino, utilizzando precauzioni per la sicurezza e fornendo al cane un sacco di rinforzi positivi.

6: Fornire un rifugio sicuro: Il cane dovrebbe avere un luogo sicuro in cui potersi ritirare quando necessario, lontano dal neonato e da situazioni stressanti.

7: Mantenere la calma: Mantenere la calma e la pazienza è fondamentale. Il cane può percepire lo stress o l’ansia e reagire di conseguenza.

Come aiutare il cane ad accettare il neonato

Agevolare l’integrazione tra il proprio cane e il bebè è importante e lo si può fare attraverso alcuni accorgimenti: 

1. Dedicare attenzione al quattrozampe fin dal momento in cui si rientra a casa con il nuovo arrivato;

2. Assicurarsi che il loro primo incontro sia tranquillo e positivo. È consigliabile scegliere una stanza silenziosa e mettere il guinzaglio cane, tenendo premietti per lui a portata di mano. Ricompensare il quattrozampe ogni volta che si avvicina al neonato in modo gentile e curioso; non forzarlo ad avvicinarsi troppo e, se sembra agitato, distrarre la sua attenzione con uno dei suoi giocattoli preferiti;

3. Garantire al cane costante accesso al rifugio sicuro, come la sua cuccia, quando ne sente il bisogno;

4. Durante i momenti in cui si deve prestare attenzione al neonato, assicurarsi che il cane sia coinvolto in un’attività piacevole per evitare sentimenti di esclusione;

5. Quando si va a fare una passeggiata con il bambino e il cane, evitare di legare il guinzaglio al passeggino, poiché potrebbe risultare pericoloso se il cane decidesse di tirare o correre;

6. Lasciare che il cane si avvicini al neonato secondo i propri ritmi, senza forzarlo a interagire;

8. Cercare di mantenere costante il tempo dedicato a rafforzare il legame con il cane attraverso attività come gioco, addestramento, cura del pelo o semplicemente trascorrendo del tempo insieme.

9. Mai punire il cane per comportamenti insoliti o inappropriati. Se la gelosia del cane è evidente, serve l’aiuto di un esperto comportamentale, non punizioni.

La gelosia del cane nei confronti del neonato è una sfida comune, ma è importante affrontarla con comprensione, pazienza e amore. Con la preparazione adeguata e l’attenzione continua al benessere del cane, è possibile promuovere una convivenza felice e armoniosa tra animale domestico e nuovo arrivato. Rendere il cane parte integrante della famiglia e coinvolgerlo positivamente nella nuova routine può aiutare a ridurre la gelosia e creare un ambiente amorevole per tutti i membri della famiglia.

(Foto d’apertura: IPA)

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