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Chi è Pigcasso, il maiale pittore che ha già guadagnato un milione di dollari

La scrofa di 7 anni che disegna il cambiamento: un’insolita storia di arte, animali e attivismo ambientale.

di Silvia Stellacci

Se fare arte consiste nel rendere visibile l’invisibile, allora le creazioni di Pigcasso rientrano di certo in questa categoria. È l’unica scrofa al mondo di 7 anni ad avere all’attivo una collaborazione artistica da un milione di dollari. Le sue sono opere d’arte astratta che nascono dalla felice intuizione di Joanne Lefson, l’attivista che la salvò dal macello nel 2016 e che l’ha accolta nella sua Farm Sanctuary SA a Franschhoek, in Sud Africa. Tutti i ricavati delle vendite dei quadri vengono investiti per finanziare l’attività del santuario e a mettere in evidenza gli effetti dannosi degli allevamenti intensivi sul benessere degli animali e sull’ambiente, al fine di ispirare un mondo più gentile e sostenibile.

La storia di Pigcasso

«Quando Joanne notò che Pigcasso mangiava o distruggeva tutto, tranne alcuni vecchi pennelli che giacevano nella sua stalla, decise di coltivare il potenziale talento del maiale», si legge sul sito dedicato alla creatura. Si tratta della prima collaborazione artistica tra animale ed essere umano, in cui Lefson sceglie i colori mentre Pigcasso prende il pennello in bocca e crea la sua magia sulla tela. La donna la osserva da lontano e interviene se riconosce lo sviluppo di una forma interessante per l’occhio umano. Ogni opera è “firmata” dalla punta del naso della scrofa e include un certificato di autenticità. 

Lefson ha insegnato a dipingere alla piccola Pigcasso ricorrendo a un metodo di apprendimento per rinforzo positivo, ossia offrendo pop corn al caramello come ricompensa per l’attività artistica. Le vernici utilizzate sono atossiche, mentre i pennelli sono realizzati su misura per il maiale. 

Pigcasso è anche l’unica scrofa-artista ad avere una pagina Wikipedia a lei dedicata, l’unica ad aver portato a termine diverse collaborazioni, come quella con l’azienda di orologi Swatch, e l’unica ad aver esibito le proprie opere in mostre in giro per il mondo. 

Il valore delle opere d’arte

Le creazioni di Pigcasso sono collezionate da un pubblico mondiale impressionante, che comprende l’élite di Hollywood e i principali ambientalisti. Nel 2022 è entrata nel Guinness World Records per la sua opera d’arte “WILD AND FREE”, venduta per la cifra record di 25.000 dollari. Una copertura senza precedenti che non solo mette in risalto l’intelligenza dei maiali, ma aumenta anche la consapevolezza sulle condizioni degli animali da allevamento, che è la missione principale di Farm Sanctuary SA.

La missione del progetto artistico

«Less meat, more art» (meno carne, più arte) è il motto fondativo della collaborazione artistica. La sua missione, infatti, è quella di alimentare il dibattito e sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti devastanti degli allevamenti intensivi. «Ogni volta che mettiamo la carne nel carrello della spesa, finanziamo le crudeltà e i massacri, a livello globale, di 70 miliardi di animali d’allevamento ogni anno», si legge ancora sul sito dedicato a Pigcasso. 

«Questi animali sono esseri individuali e consapevoli che, come noi, desiderano una vita libera dalla sofferenza e dallo sfruttamento. Negli odierni “allevamenti industriali” non c’è empatia. Gli animali da allevamento sono nascosti, mutilati, torturati e trattati come semplici unità di produzione per ottenere il massimo rendimento economico. Ma non è tutto. L’agricoltura animale accelera anche il cambiamento climatico. È causa di malattie, deforestazione, fame nel mondo ed estinzione delle specie».

(Foto d’apertura: @pigcassohoghero)

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