Sindrome di Cushing nel cane
A differenza degli umani, nel cane il morbo di Cushing è molto frequente. Con questa patologia, causata da un’eccessiva produzione di cortisolo, si può convivere, se viene curata con farmaci, per tutta la vita.
A differenza degli umani, nel cane il morbo di Cushing è molto frequente. Con questa patologia, causata da un’eccessiva produzione di cortisolo, si può convivere, se viene curata con farmaci, per tutta la vita.
Leccarsi è un comportamento normale per il cane ma, a volte e a causa di diversi fattori, può diventare compulsivo e provocare problemi di salute, come infezioni o dermatiti, che richiedono l’intervento del medico veterinario.
La pseudorabbia, detta anche morbo di Aujesky, è una malattia che può infettare i cani se mangiano carne di suino o cinghiale non cotta o se a contatto diretto con animali infetti. Non esiste una cura e la prevenzione è molto importante.
Far capire al proprio cane di essere il capobranco è fondamentale per evitare che il quadrupede diventi dominante: la definizione dei ruoli è necessaria alla leadership.
La corretta alimentazione e l’attività fisica sono fondamentali in caso di diabete mellito nel cane. Ecco i consigli del veterinario per una dieta equilibrata.
I gatti ipertiroidei sono spesso adulti o anziani. I sintomi principali della malattia sono la perdita di peso, aumento dell’appetito e, in alcuni casi, vomito e diarrea. Esistono diverse cure per combattere l’ipertiroidismo, alcune con risultati definitivi.
Saper individuare i campanelli d’allarme che possono essere indice di problemi di salute del nostro amico a quattro zampe è importante. È importante per esempio saper valutare lo stato di nutrizione attraverso il Body Condition Score e non trascurare ogni variazione sospetta di peso nel cane.
Le allergie alimentari nei cani possono svilupparsi in qualsiasi momento. A differenza delle intolleran-ze, esse colpiscono il sistema immunitario. Riconoscerne i sintomi è fondamentale.
Sapevi che anche i cani soffrono di depressione post vacanza? Con il temuto rientro al lavoro, infatti, molti cani potrebbero trovarsi improvvisamente a soffrire di solitudine. Per prevenire il disagio è meglio iniziare il distacco dal cane già durante la vacanza e una volta a casa ritagliarsi del tempo per coccole, giochi e passeggiate.
Per i cani il gioco è un’attività fondamentale, che permette loro di sperimentare e conoscere sé stessi e il mondo circostante. Non serve molto per giocare con il proprio cane ma non deve mancare l’entusiasmo del proprietario.