Appena nati, cadono dal tetto: ma 9 anatroccoli ce la fanno
In Inghilterra, alla Loreto Grammar School di Altrincham, 12 anatroccoli sono caduti da un’altezza di 9 metri appena dopo essere usciti dall’uovo, sul tetto della struttura. Grazie al tempestivo intervento del personale scolastico e del centro RSPCA, molti di loro si sono salvati e sono riusciti a ritrovare mamma anatra, che è tornata a recuperarli.
di Filippo Bocchini
Un episodio sorprendente si è verificato alla Loreto Grammar School di Altrincham, una località di Trafford in Inghilterra, dove 12 piccoli anatroccoli hanno vissuto per pochi istanti un’avventura fuori dal comune: dopo la schiusa delle uova sul tetto della scuola, i cuccioli appena nati sono infatti precipitati per circa 9 metri, finendo nel cortile sottostante.
Un episodio davvero pericoloso, da cui si sono fortunatamente salvati nove anatroccoli: tre purtroppo non ce l’hanno fatta, ma chi ha assistito alla scena assicura che poteva finire male per tutti. Uno dei piccoli, ferito e in condizioni più gravi degli altri, è stato prontamente soccorso e portato al centro di recupero fauna selvatica della RSPCA, lo Stapeley Grange Wildlife Centre, dove ha ricevuto tutte le cure necessarie.
Durante questo episodio, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, la grande prontezza e il comportamento del personale della scuola sono stati fondamentali per salvare i pulcini che sono sopravvissuti: dopo il terribile schianto degli anatroccoli, le persone presenti li hanno infatti radunati con cautela tutti gli in un secchio, fino all’arrivo dei volontari della RSPCA, tenendoli al sicuro da eventuali nuovi pericoli. Una volta giunta sul posto, la squadra del centro di recupero ha trasferito i piccoli sul prato di fronte alla scuola e, riproducendo i versi degli anatroccoli con un telefono, è riuscita ad attirare la madre, che è tornara a prenderli!
Leanne Cooper, ispettrice della RSPCA, ha espresso grande sollievo nel vedere mamma anatra riunirsi con i suoi pulcini: “Cominciavo a temere che non sarebbe tornata, ma alla fine è apparsa, chiamando i a sé i suoi piccoli, che le sono andati immediatamente incontro ! È stato davvero emozionante vederli riuniti.”
Ma quanto è comune la scelta di luoghi così insoliti per nidificare? Abbastanza. Le anatre selvatiche spesso prediligono spazi poco agevoli per i loro nidi, come alberi, sporgenze o balconi. Solitamente gli anatroccoli, coperti da piume soffici, sono protetti da eventuali cadute quando lasciano il nido, ma in questo caso la situazione è stata particolarmente complicata: il tetto della scuola era infatti molto alto e i pulcini erano proprio appena usciti dalle uova, per questo le conseguenze sono state così gravi.
L’intera scuola, grande protagonista di questo racconto, ha ringraziato la RSPCA per il rapido intervento e l’ottima assistenza ricevuta. Il personale scolastico ha sottolineato, inoltre, che anche in altre occasioni alcune mamme anatre avevano scelto il tetto della struttura per nidificare e ora, dopo l’accaduto, spera che il giardino possa invece rivelarsi un luogo sicuro per la famigliola di anatre finalmente riunita.
L’ispettrice Cooper, soddisfatta per il lavoro svolto, ha evidenziando infine il grande valore di prestare soccorso in modo tempestivo agli animali selvatici in difficoltà: ognuno di loro è importante e con il lavoro di tutti e la giusta collaborazione, si possono ottenere risultati straordinari. Ricordando sempre di chiamare le organizzazioni specializzate, perchè il fai da te in questi casi può essere controproducente.
Copyright © 2024 – Tutti i diritti riservati
