Anche solo guardare il video di un quattrozampe riduce lo stress
Ha fatto notizia uno studio proveniente da una università della Corea del Sud, pubblicato sulla rivista scientifica americana Plos ONE. Un gruppo di adulti, uomini e donne, sono stati messi in contatto con una barboncina per diversi tipi di attività (dal gioco alla passeggiata) e le loro onde cerebrali sono state monitorate. Il risultato è che anche piccole interazioni con cani e gatti, dirette o indirette, hanno un impatto positivo sulla nostra salute emotiva.
di Silvia StellacciGuardare video di cani e gatti sui social media potrebbe essere più di un semplice passatempo piacevole. Secondo un nuovo studio della Corea del Sud pubblicato sulla rivista americana PLOS One (che è la rivista “open access” più grande del mondo, cioè aperta a tutti gli studi scientifici), interagire con gli animali può ridurre lo stress e migliorare il benessere mentale. L’interazione con i cani, anche attraverso video, può rafforzare le onde cerebrali associate al riposo e al rilassamento, secondo quanto misurato dai test cerebrali.
I ricercatori della Konkuk University di Seoul, che hanno condotto lo studio sotto la guida del dottorando Onyoo Yoo, hanno coinvolto 30 adulti con un’età media di 28 anni, per esaminare come il rapporto con i cani influenzi l’umore e l’attività cerebrale.
I partecipanti, reclutati da saloni per animali e da una scuola di toelettatura a Seongnam, in Corea del Sud, hanno interagito con un barboncino femmina di quattro anni attraverso otto attività diverse: incontrare, giocare, nutrire, massaggiare, toelettare, fotografare, abbracciare e passeggiare.
Prima di iniziare l’esperimento, i volontari si sono seduti e hanno fissato il muro per tre minuti per ridurre qualsiasi stimolazione esterna. Poi, i ricercatori hanno misurato le loro onde cerebrali utilizzando elettroencefalogrammi durante ciascuna attività, ognuna delle quali ha avuto effetti variabili sulle onde degli adulti coinvolti.
Giocare e passeggiare con il cane hanno aumentato la forza delle oscillazioni della banda alfa, che indica stabilità e rilassamento. Queste onde alfa sono associate a un miglioramento della memoria e a una riduzione dello stress mentale.
Le attività come toelettare, giocare e massaggiare il cane hanno rafforzato invece l’oscillazione della banda beta, collegata a una maggiore attenzione e concentrazione.
In ogni caso, i partecipanti hanno riportato livelli inferiori di tristezza, stress e affaticamento dopo aver interagito con il barboncino.
Anche se non tutti possono permettersi di avere un animale domestico, interagire con cani e gatti guardando video che li ritraggono può essere una strategia efficace per ridurre lo stress quotidiano. Per coloro che desiderano interazioni più dirette, giocare con gli animali degli amici o visitare rifugi locali possono essere alternative valide.
Le piccole interazioni con gli animali, dirette o indirette, hanno sempre un impatto positivo sulla nostra salute mentale, il che conferma anche la validità delle terapie assistite dagli animali per migliorare il benessere emotivo e cognitivo di noi umani.
Foto: IPA
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