«Adottate i cani anziani». All’importantissimo appello si aggiunge “Il Rifugio” di Travacò 

Sono i meno richiesti nei rifugi e nei canili. Eppure, spesso, sono quelli che per età, esperienza maturata e comportamento, sarebbero gli ideali da inserire in famiglia. Certo non sono più cuccioli ma hanno indubbie qualità: sono tendenzialmente più equilibrati, facilmente gestibili e con un comportamento conosciuto da chi se ne è preso cura. Ecco perché, tra le altre cose, adottare un cane anziano non è solo un gesto di generosità, ma anche un’occasione per i futuri proprietari. Così gli appelli in questa direzione si rinnovano.  

L’ultimo in ordine di tempo arriva da Travacò in provincia di Pavia. È proprio “Il Rifugio” a lanciarlo: «Adottate anche i cani più anziani, si affezionano a voi come i cuccioli».  

«Adottare un cane anziano, invece di un cucciolo, è una scelta etica e morale sulla quale tutti coloro i quali vogliono un cane dovrebbero riflettere», hanno fatto sapere attraverso la stampa locale i volontari che si occupano della struttura. «Adottare un cane può voler dire togliere qualche povero animale da una gabbia, da una vita di dolore e solitudine ed è un vero e proprio gesto altruistico con un animale più anziano, che è anche generalmente più tranquillo di un cucciolo e non richiedono lunghe uscite. Tutto ciò che cercano sono solo affetto e carezze. È importante, poi, sfatare anche una credenza errata la quale afferma che i cani già adulti non si affezionino a noi. Questo non è vero poiché i cani adulti si affezionano esattamente come i cuccioli». 

Provare per credere, insomma. Come successo a Sonia, 12 anni. Adottata ormai diversi anni orsono da una famiglia di Casei Gerola che si è trovata benissimo. E come lei sono diversi i quattrozampe anziani in cerca di amore e famiglia. A Travacò come negli altri rifugi di tutta Italia.  

(Foto d’apertura: IPA)

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