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Tarun, il piccolo rinoceronte dello zoo di Basilea

Il cucciolo figlio di mamma Quetta e papà Jaffna è venuto alla luce nei giorni scorsi. Si tratta del 36esimo piccolo nato nella struttura svizzera, la più importante in Europa per la conservazione di questi animali fortemente minacciati.

di Redazione

Lo zoo di Basilea festeggia l’arrivo di Tarun, un cucciolo di rinoceronte indiano. Figlio di mamma Quetta e papà Jaffna, entrambi di 28 anni, è il 36esimo baby rinoceronte nella storia dello zoo. Del resto proprio la struttura svizzera gestisce il libro genealogico internazionale di questi animali e coordina il Programma europeo di allevamento per la conservazione (EEP) della specie, fortemente minacciata in natura.  Dopo un periodo di gestazione di 16 mesi – o più precisamente dopo 498 giorni – Quetta ha dato alla luce il piccolo, il suo quinto erede. Un parto regolare e portato a termine senza alcun problema, così come i primi giorni in cui i due sono stati lasciati tranquilli e hanno subito legato senza alcuna difficoltà. Quetta è una madre esperta e le poppate sono regolari, tanto che Tarun guadagna circa due chilogrammi di peso al giorno. Come accade solitamente ai rinoceronti indiani, è proprio il cucciolo a determinare la routine quotidiana. La madre segue il suo ritmo e i suoi passi. Così vista l’iniziale timidezza del rinocerontino, ci sono voluti alcuni giorni prima che si potesse affrontare il «viaggio alla scoperta della stalla in cui sono stati lasciati in tranquillità».

Superata la diffidenza, però, Tarun ha iniziato a muoversi nell’area che gli è stata riservata senza problemi. E presto imparerà a lasciare il suo rifugio durante il giorno per farvi ritorno solo la sera. E intorno ai quattro mesi verrà introdotto nel branco. Fino ad allora, invece, resterà solo con la mamma. Passaggi messi a punto dalla zoo di Basilea e frutto dell’esperienza maturata fin dagli Anni 50, quando lì nacque il primo rinoceronte indiano in cattività del mondo: Rudra, morto poi nel 1987.  Attualmente la struttura ospita un piccolo branco di 5 animali: Quetta, Jaffna e Tarun, più  Orys e Shakti di 5 anni,  trasferiti qui nel 2019 dal Giardino Zoologico di Pilsen in Repubblica Ceca.

(Foto: @zoobasel)

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