«Dona una coperta al rifugio più vicino». Puoi fare la differenza

Lanciata la campagna antifreddo della Lega nazionale per la difesa del cane. Si tratta di un gesto che può scaldare non solo un animale senza famiglia, ma anche avvicinare le persone agli animali meno fortunati.

di Alessio Pagani

«Donate coperte e trapunte ai rifugi che accolgono gli animali». È questo l’appello della Lega nazionale per la difesa del cane – Animal Protection. Sono giorni di grande freddo questi e nelle prossime ore le temperature caleranno ulteriormente. I cani e i gatti che vivono nei rifugi saranno tra quelli che ne soffriranno di più. Proprio per loro una coperta può essere una coccola, ma soprattutto uno strumento utile ad aiutarli e salvare le loro vite. Da qui l’appello. «Un piccolo gesto per scaldare un cane o un gatto senza famiglia, ma anche il cuore di chi la dona», spiega la presidente dell’associazione Piera Rosati.

Per gli animali in cerca di adozione, infatti, l’inverno è il momento più difficile perché i box e gli ambienti dei rifugi difficilmente possono offrire il calore di cui hanno bisogno. «Per questo motivo», prosegue Rosati, «faccio appello a tutte le persone sensibili affinché portino le loro vecchie coperte al rifugio della loro città o a quello più vicino. Lo stesso appello lo rivolgo alle tante strutture ricettive, come alberghi, bed & breakfast, case vacanze, che decidono di sostituire coperte e trapunte delle loro stanze. In questo modo si può dare un aiuto concreto alle tante creature che vivono in un freddo box in attesa della giusta adozione».

Ma non solo. «Visto che una visita fatta con l’obiettivo di regalare una vecchia coperta potrebbe anche far nascere un feeling con uno dei tanti ospiti che sono in attesa», conclude Rosati, «trasformando un piccolo gesto di solidarietà in un enorme gesto d’amore».

(Foto d’apertura: IPA)