In fase di sperimentazione è scaricabile da chiunque, che condivide con gli utenti le informazioni sulle “zone a rischio”, dove si sono verificati maggiori episodi di avvelenamento.
I gatti sono veri “chiacchieroni” ed ora è possibile comprendere il loro linguaggio: è nata un’applicazione che permette di “tradurre" i miagolii in parole.